Venus finisce con la protagonista Lucia che, dopo aver eliminato la banda di criminali mafiosi a cui in precedenza aveva rubato il carico di sostanze stupefacenti, riesce a salvare la piccola nipote Alba dal rituale esoterico di reincarnazione al quale la stavano sottoponendo le tre vecchie streghe.
La trama del film diretto dal regista spagnolo Jaume Balagueró (REC, Bed Time, La settima Musa) narra la storia di Lucia, la protagonista interpretata da Ester Expósito, una stripper che lavora in un locale gestito da un gruppo di criminali mafiosi. Un giorno la ragazza stanca di quella vita, escogita il suo piano: sottrarre alla banda un gran quantitativo di sostanze stupefacenti e fuggire via per sempre con la refurtiva. Nonostante riesca a scappare, Lucia verrà ferita durante la fuga, per questo si vedrà costretta a cercare riparo presso Rocio, la sorella con cui ha interrotto i rapporti da diversi anni.
Rocio vive sola con la piccola figlia Alba nel vecchio appartamento di un palazzo dei sobborghi di Madrid chiamato Venus, un luogo sinistro nel quale ogni notte si verificano avvenimenti strani e terrificanti, che infatti le hanno fatto prendere la decisione di abbandonare la casa. Tuttavia, l’arrivo della sorella ferita e braccata dai criminali costringe Rocio a rimandare il suo piano di fuga.
Improvvisamente, dopo la misteriosa scomparsa di Rocio, Lucia e Alba si ritroveranno sole nell’appartamento. La bambina inizierà a familiarizzare con la zia, raccontandole alcune delle strane dicerie che circola intorno al palazzo, come quella della anziana donna che abita al piano superiore, la cosiddetta Serva, una sorta di spirito misterioso è in grado di entrare nell’appartamento ogni qual volta qualcuno ha un incubo per portare con sé degli inquietanti doni come denti di bambini e boccette di lacrime.
La trama del film di Balagueró è interessante perché sviluppa parallelamente due filoni distinti: da un lato il gangster movie, dall’altro l’horror esoterico. Due linee narrative che si mescoleranno e vanno a confluire in un finale pirotecnico nel quale Lucia dovrà da una parte fare i conti con i criminali mafiosi che le danno la caccia e dall’altra riuscire a salvare la nipote dalle vecchie streghe che vogliono mettere in atto su di lei il rito esoterico di reincarnazione della creatura che venerano.
Infatti, Lucia, ferita dopo essersi scontrata con alcuni membri della banda, è costretta ad assumere un notevole quantitativo di droga per ottenere energia. A quel punto grazie alle sostanze psicoattive, la ragazza riesce ad affrontare i criminali mafiosi sterminandoli uno dopo l’altro. Subito dopo si reca nell’appartamento delle vecchie vicine, che nel frattempo stanno già mettendo in atto il rituale satanico su Alba per ucciderle, salvando la nipotina e fuggendo via da quel palazzo infernale.
La pellicola di Jaume Balagueró è liberamente tratta dal racconto di H.P. Lovecraft intitolato I sogni nella casa stregata, conosciuto anche con il titolo La casa delle streghe. Questa storia horror fa parte della raccolta contenuta nel cosiddetto Ciclo di Cthulhu. Il film, girato tra Madrid e Toledo nel 2021, è stato presentato in occasione del Toronto International Film Festival, ottenendo buoni riscontri da parte di critica e pubblico.