La Mostra del Cinema di Venezia 2022 si concluderà questa sera e l’attesa attorno ai film favoriti per il Leone d’oro dalla critica è palpabile. Tra grandi ritorni di registi al Lido, star che si sono cimentate in ruoli dalla potenza indiscussa, la stampa specializzata ha parlato chiaro, stilando una classifica dei potenziali contendendenti per il riconoscimento massimo di Venezia 79. Schierato in prima linea, troviamo lo splendido No Bears del regista iraniano Jafar Panahi, che potrebbe conquistare definitivamente la giuria presieduta da Julianne Moore.
- No Bears
- The Banshees of Inisherin
- Saint Omer
- Bones and All
- All the Beauty and the Bloodshed
- Argentina, 1985
Nel suo racconto di due storie d’amore parallele, No Bears potrebbe conquistare il Leone d’oro per la forte ideologia politica che si nasconde dietro l’impianto da storia di un amore tormentato e che si ricollega alle vicende fuori dallo schermo: ricordiamo che il regista Jafar Panahi è stato infatti condannato a sei anni di reclusione in carcere, assieme ad altri due registi iraniani, Mohammad Rasoulof e Mostafa Aleahmad.
Seguono la black-comedy di Martin McDonagh The Banshees of Inisherin, interpretata dagli straordinari Colin Farrell e Brendan Gleeson; Saint Omer, la prima incursione nel lungometraggio di finzione della documentarista Alice Diop; il coming-of-age al sapore di cannibalismo di Luca Guadagnino Bones and All. Apprezzato anche All the Beauty and the Bloodshed, unico documentario in concorso firmato da Laura Poitras e che racconta la lotta sociale e personale della fotografa Nan Goldin e, per finire, Argentina 1985, ispirato alla vera storia dei procuratori Julio Strassera e Luis Moreno Ocampo, che nel 1985 osarono indagare e perseguire i responsabili della fase più sanguinosa della dittatura militare argentina.
Alle 19 inizierà la cerimonia di premiazione ufficiale di Venezia 79 in Sala Grande (trasmessa in diretta anche al Palabiennale) con la madrina Rocio Munoz Morales. A seguire verrà proiettato il film di chiusura fuori concorso, The Hanging Sun di Francesco Carrozzini, dramma noir con Alessandro Borghi tratto dal bestseller Sole di mezzanotte di Jo Nesbo.