Triste notizia dal mondo del cinema. Tilda Switon, dopo La Stanza Accanto di Pedro Almodovar, potrebbe ritirarsi dal mondo della recitazione. L’attrice lo ha rivelato durante un intervista ad Elle per il numero Women in Hollywood, fatta insieme alla sua co-protagonista Juliane Moore.
Nell’intervista le due attrici hanno parlato dei loro obbiettivi futuri per le loro carriere ormai quarantennali e la Swinton ha espresso un commento molto interessante. Ha dichiarato che non è la prima volta che ha pensato di ritirarsi dalle scene e che la Stanza Accanto sia il film perfetto per concludere la sua carriera cinematografica:
Ho sempre pensato che ogni film sarebbe stato il mio ultimo. Non volevo portare sfortuna perché mi sono divertita così tanto dall’inizio alla fine. Ho sempre pensato, ‘Beh, questo è un buon film per andarsene. Smettiamola finché siamo in vantaggio.’ E oggi sento che è cosi, sento che La Stanza Accanto è l’ultimo film che faccio. Vediamo se succede qualcos’altro.
Infatti, già in una intervista con The Guardian nel 2022, aveva rivelato in esclusiva di non voler fare una carriera decennale, soprattutto per il fatto che non essendo una persona molto sociale non ama particolarmente incontrate altre persone e altri attori. Ha anche detto che ha sempre voluto partecipare a documentari, fare un solo film alla volta e soprattutto recitare:
Mi piace vedere le persone per la prima volta in un film ed è uno dei motivi per cui amo i documentari. Amo vedere le persone, non mi interessa affatto vedere gli attori. Il modo migliore, se sei un attore, per evitare quel fastidio per il pubblico è fare solo un film; poi ti hanno visto, ti hanno incontrato, eri interessante e nuovo e non dovranno mai più rivederti.
L’ultimo film di Tilda Switon, La Stanza Accanto di Pedro Almodovar, vincitore del leone d’oro all’81 Festival di Venezia, uscirà nelle sale cinematografiche il 5 Dicembre 2024. Il film segue la storia di Ingrid (Julianne Moore) e Marta (Tilda Switon), due amiche intime che si ritrovano dopo anni di lontananza in una situazione estrema, ma allo stesso molto dolce.