È appena arrivato nei cinema e presto, dal 22 luglio, sarà su Netflix: The Gray Man è il nuovo film action dei fratelli Russo, tornati nel mondo dei blockbuster dopo l’enorme successo di Avengers: Infinity War e Avengers Endgame. Nel cast del film c’è anche Ana De Armas, che ha parlato del suo personaggio, dell’intenso allenamento che ha dovuto intraprendere per il suo ruolo e del fatto che interpreti una donna d’azione che non è necessariamente l’interesse sessuale del protagonista.
The Gray Man è una spy story adrenalinica, ricca di sequenze spettacolari e momenti di grande divertimento. Al centro della storia l’agente segreto Sierra Six (Ryan Gosling), che dopo anni di onorato servizio si ritrova nel centro del mirino ed è l’obiettivo della sua stessa agenzia: involontariamente è entrato in possesso di informazioni molto compromettenti ed il suo nuovo capo, il criptico Denny Carmichael (Regé-Jean Page), vorrebbe farlo fuori.
Nel nutritissimo cast di The Gray Man – oltre a Gosling e Page – troviamo anche Ana de Armas, che interpreta un’abilissima e coraggiosa agente, Dani Miranda. La donna deciderà di aiutare Six, che è stato preso di mira dal brutale Lloyd Hansen (Chris Evans): l’ex agente, famoso per i suoi metodi poco ortodossi, ha rapito una persona che molto cara a Six, la giovane Claire (Julia Butters), e lui e Dani faranno di tutto per salvarla.
Durante la conferenza stampa di presentazione del film, Ana de Armas ed il resto del cast femminile di The Gray Man ci hanno parlato della loro esperienza sul set. L’attrice di origini cubane si è sottoposta ad un duro addestramento insieme ad esperti di arti marziali, spingendosi al limite – dal punto di vista della preparazione fisica – come mai prima. L’attrice ha dichiarato: “Mi è piaciuto moltissimo allenarmi così tanto: ho sollevato e portato pesi, ho imparato a correre nel modo giusto. Ho amato interpretare un personaggio che è nel centro dell’azione, che rischia la propria vita per le missioni in cui crede.”
La centralità del personaggio di Ana de Armas, ma anche di quelli interpretati dalle altre attrici parte del cast, ci mostra ancora una volta come sia importante in film di questo tipo ritrovare personaggi femminili forti, indipendenti e capaci, in grado di dare filo da torcere alle loro controparti maschili. Julia Butters ha dichiarato che: “Nei film d’azione è importante rappresentare donne reali, non sempre con indosso i tacchi a spillo, con le unghie perfette, viste solo come oggetti sessuali. Dobbiamo vedere donne che fanno il loro lavoro, e non importa che siano attraenti, dobbiamo rappresentarle con rispetto.” Ana de Armas, ricordando il suo ruolo nella saga di James Bond, ha continuato: “Io sono stata quel tipo di donna in un film action, che faceva a botte coi tacchi a spillo e con le unghie lunghe. Ero bellissima nel modo in cui volevano che lo fossi per quel film, ma è fantastico che in questo invece il focus non sia quello, non sono l’interesse sessuale e amoroso del personaggio di Ryan. Il mio personaggio ha un tipo di potere completamente diverso, ed è importante che le donne nei film action vengano viste anche sotto questa luce, che siano comunque fortissime ma in modo diverso.”
Ricordiamo che Ana De Armas è attesa nel nuovo biopic su Marilyn Monroe, Blonde, che si preannuncia controverso e che probabilmente sarà presentato anche a Venezia.