Il nuovo trailer di Superman: Legacy, diretto da James Gunn, ha acceso il dibattito tra i fan della DC a causa di una scena specifica che ritrae il Superman di David Corenswet in volo. Alcuni spettatori hanno notato un aspetto peculiare sul volto dell’attore, ipotizzando l’uso di CGI per correggere o modificare le sue espressioni. Il regista ha spiegato che la scena in questione è stata girata in modo pratico, utilizzando riprese reali effettuate a Svalbard, senza manipolazioni digitali, intervenendo prontamente per chiarire la situazione:
Non c’è assolutamente nessuna CGI sul suo volto. I volti delle persone possono apparire diversi quando si usa un grandangolo da vicino.
L’uso del grandangolo è una tecnica cinematografica che, pur conferendo dinamismo e profondità alle immagini, può distorcere leggermente le proporzioni di un volto se ripreso da una distanza ravvicinata. Questo dettaglio tecnico sembra essere la causa principale delle percezioni alterate che hanno fatto discutere i fan. Gunn ha sottolineato come la scelta stilistica fosse intenzionale e mirata a creare un effetto visivo particolare, soprattutto nelle scene ambientate in luoghi epici come il Polo Nord. La polemica ha riportato alla mente vecchie critiche rivolte ai film DC, come l’ormai famoso caso della rimozione in CGI dei baffi di Henry Cavill in Justice League del 2017.
It begins July 11th. #Superman pic.twitter.com/ey5Bwhnt6D
— James Gunn (@JamesGunn) January 26, 2025
In quell’occasione, la post-produzione affrettata aveva compromesso l’estetica del personaggio, causando un’ondata di commenti negativi da parte del pubblico. Gunn ha probabilmente deciso di prevenire fraintendimenti simili, affrontando direttamente le preoccupazioni legate al trailer del suo Superman. Nonostante queste discussioni, il trailer è stato accolto positivamente da molti, con l’entusiasmo per il ritorno dell’Uomo d’Acciaio sul grande schermo che continua a crescere. Gunn ha rassicurato i fan che ulteriori trailer e materiali promozionali offriranno una visione più completa del progetto, eliminando eventuali dubbi residui.
La scena di volo in questione rappresenta solo un assaggio del film, che punta a stabilire nuovi standard visivi e narrativi per il DC Universe. In conclusione, la scelta di Gunn di girare in location reali e di utilizzare tecniche pratiche mostra un impegno per un cinema autentico, seppur con l’inevitabile rischio di incomprensioni. L’importante è che la curiosità attorno a Superman: Legacy continui a crescere, alimentata dalla promessa di un blockbuster che rispetti il mito dell’Uomo d’Acciaio e le aspettative del pubblico.