Stop e-Motion Days è un festival di cinema stop motion che si svolgerà dal 2 al 4 maggio 2025 presso gli spazi di M9 – Museo del ‘900 a Venezia. Il cinema in stop-motion è una tecnica di animazione che si basa su una sequenza di immagini statiche, scattate fotogramma per fotogramma, in cui ogni immagine rappresenta una fase leggermente diversa di un movimento o di una scena. Quando queste immagini vengono riprodotte in rapida successione, viene riprodotta l’illusione del movimento. Tuttavia, la peculiarità della stop-motion risiede nel fatto che gli oggetti animati sono elementi fisici come marionette, oggetti in plastilina, pupazzi, o persino oggetti comuni. Stop e-Motion Days vuole dare spazio e far conoscere meglio la complessità di questa tecnica e la sua poesia tanto amata da ogni pubblico. Il festival è composto da diverse attività e si terrà presso gli spazi di M9, Museo del Novecento, per tutta la sua durata. È stata scelta questa sede in quanto centro culturale nevralgico della città metropolitana di Venezia Mestre, nonché il museo che celebra il XX secolo, attraversato e raccontato proprio dall’arte cinematografica.
Vengono organizzati un concorso internazionale di 20 cortometraggi e un concorso internazionale di 6 lungometraggi in stop-motion. Il bando per iscriversi con lungometraggi e cortometraggi alla selezione dei rispettivi concorsi è disponibile sulla piattaforma Filmfreeway del Stop-eMotion Days. È possibile accedervi autonomamente o su invito dell’organizzazione del festival. Una giuria composta dai massimi esperti del settore decreterà il miglior lungometraggio, mentre il cortometraggio vincitore sarà indicato dagli studenti che parteciperanno al workshop organizzato durante i giorni del festival. In occasione del festival, sarà ospite un regista di fama internazionale che terrà una masterclass aperta al pubblico, in cui racconterà la sua carriera e la poetica del suo cinema. Inoltre, al fine di rendere omaggio al maestro italo-francese Alain Ughetto, verranno proiettati due lungometraggi da lui diretti, uno dei quali tratta il tema della complessa emigrazione in Francia agli albori della Seconda Guerra Mondiale. Manodopera, il film in questione, si sposa perfettamente con il contesto di M9.
Al fine di intercettare un pubblico di bambini e famiglie, perché anche le nuove generazioni si avvicinino al cinema d’animazione in stop-motion, in collaborazione con associazioni locali sono in programma due laboratori di puppet making durante i pomeriggi del festival. Questi eventi collaterali si svolgeranno negli spazi messi a disposizione da M9. Il teatro Kamishibai è uno spettacolo giapponese di origine antica che rievoca l’origine del cinema, in particolare delle primissime pratiche di animazione. In collaborazione con l’associazione Kamishibai Italia viene allestito uno spettacolo per la cittadinanza nei luoghi messi a disposizione dal Museo M9. L’animazione in stop-motion è ancora poco valorizzata tra i cineasti italiani, perciò ci proponiamo di favorirne la diffusione. A tal fine, abbiamo organizzato un workshop professionalizzante tenuto da una figura tra i massimi esponenti della stop-motion italiana. Il workshop è rivolto agli studenti di cinema d’animazione stop-motion di tutta Italia, perché possano godere di un’esperienza immersiva di alta formazione, della durata di tre giorni. Lo scopo è produrre un breve cortometraggio che verrà proiettato in occasione della cerimonia di chiusura del festival stesso.
Quarta Parete Venezia è un collettivo cinematografico fondato nel 2018 a Venezia, con il supporto dell’associazione UdU – Venezia dell’Università Ca’ Foscari. Creato dagli studenti per gli studenti, Quarta Parete nasce per riportare il Cinema al cinema, creare un trait d’union tra il fruitore e la pellicola, riscoprire il ruolo critico e attivo dello spettatore in una dimensione d’esperienza collettiva, all’interno della sala. Nel corso degli anni, Quarta Parete ha organizzato più di settanta proiezioni, coinvolgendo centinaia di persone nel territorio del veneziano, curando rassegne cinematografiche di corto e lungometraggi, sonorizzazioni di film dal vivo, dibattiti con ospiti, presentazioni di libri sul cinema e collaborando con molti festival, organizzando interviste e podcast con ospiti di caratura internazionale. La redazione, inoltre, oltre a scrivere di cinema, ottiene gli accrediti stampa ai festival più prestigiosi, avendo l’occasione di vedere film in anteprima da poter indicare per le rassegne che organizziamo.
Quarta Parete è una realtà in espansione, sempre alla ricerca di nuovi talenti appassionati di cinema che vogliono trovare la loro strada nel mondo della cultura. Il festival coinvolge vari partner, da quelli istituzionali a quelli mediatici sia di carta stampata che digitali, al fine intercettare il maggior numero di persone possibile, perché possano partecipare alle proiezioni e poter prendere parte alle altre attività organizzate. Stop e-Motion Days vuole essere un momento per la cittadinanza e gli studenti universitari, per i professionisti del settore e per le istituzioni, con l’obiettivo di favorire la diffusione di una tecnica d’animazione di universale interesse e passione.
SeM Days è un’occasione unica al mondo per scoprire i segreti di un’arte spesso non insignita della giusta attenzione, immergendosi in un ricco programma di proiezioni, incontri e attività collaterali, pensato per professionisti, studenti e appassionati. Torniamo al passo uno e alle origini del cinema stesso, mettendo a nudo i suoi segreti, le sue illusioni e la sua magia che per tutto il Novecento e, ancora oggi, coinvolge e meraviglia spettatori di ogni età e ogni cultura.