Ron Howard ha dichiarato che un giorno potrebbe tornare a recitare, ma che probabilmente ciò accadrebbe solo in un progetto diretto dalla figlia Bryce. In un’intervista concessa per il podcast Variety Awards’ Circuit, dell’omonima rivista, Howard ha dichiarato “Se dovesse succedere (che io torni a recitare, ndr) sarà probabilmente perché Bryce mi avrà chiamato per dirmi: “Papà, ho bisogno di te per questo ruolo” oppure “Papà, devi venire”. E allora io verrei di corsa, e andrei di filato a sedermi sulla sedia della sala trucco.”
Howard, tuttavia, non crede che la cosa si verificherà molto presto: “Bryce è molto meticolosa e sagace… a meno che non ci sia un ruolo fatto apposta per me, non mi chiamerà mai. E se dovesse farlo, vorrei prima partecipare a un provino. In caso contrario, ne sarei abbastanza deluso.”
In realtà Howard negli ultimi anni è già saltuariamente tornato a recitare, perlopiù in ruoli esclusivamente vocali, oppure nel ruolo di se stesso, in comedy televisive (Arrested Development – Ti presento i miei, di cui è appunto anche voce narrante) o serie drammatiche; in This Is Us 2 appare per più episodi, come regista del film d’azione interpretato da uno dei personaggi principali, Kevin Pearson, attore di sitcom caduto in disgrazia che cerca di sfondare ad Hollywood recitando in pellicole di cassetta.
Nel corso dell’intervista, Howard ha riflettuto anche su cosa ha significato, all’epoca, per lui, passare dietro la cinepresa
“Quando ho iniziato (a dirigere, ndr) ero uno dei primi ad aver mai fatto il salto. Gli attori della vecchia Hollywood, come Paul Newman o Jack Lemmon, facevano qualcosa ogni tanto, ma non lo prendevano seriamente. E se non era normale per un attore di sitcom diventare regista a tempo pieno, figuriamoci se poteva esserlo per un ex bambino prodigio! La gente non mi credeva quando dicevo che dirigere era sempre stato il mio sogno, e la cosa mi faceva stare male. Ma poco dopo il mio debutto, anche altri grandi della commedia televisiva di allora, come Penny Marshall e Rob Reiner, presero la stessa strada.”
Ron Howard ha ottenuto enorme popolarità interpretando per sette anni il personaggio di Richie Cunningham in Happy Days per la ABC, ed è noto, per quanto riguarda il grande schermo per la partecipazione ad American Graffiti, di George Lucas. A seguire, la lunga carriera registica, costellata da successi come Apollo 13, A Beautiful Mind e Rush.