In una recente intervista Rian Johnson ha offerto aggiornamenti sulla sua trilogia di Star Wars, rinnovando la speranza per la sua produzione e riconoscendo il suo amore per la saga di Guerre Stellari. Annunciata prima dell’uscita di Star Wars: Gli ultimi Jedi, la trilogia di Star Wars di Johnson prometteva un’ulteriore esplorazione della galassia lontana, lontana con nuovi personaggi presumibilmente non legati alla saga degli Skywalker.
Considerando il successo che la prima stagione di Andor ha riscosso tra i critici e il pubblico, una trilogia innovativa di Johnson potrebbe essere proprio ciò di cui ha bisogno il futuro della saga di Star Wars, soprattutto se si tratta di qualcuno che ha già dimostrato di saper maneggiare il materiale.
La trilogia di Guerre stellari di Johnson non è mai stata ufficialmente cancellata, ma non è neanche mai stato esplicitato quando e come dovrebbe iniziare la produzione. Tuttavia, dato il successo del franchise Knives Out di Johnson e la sua imminente serie Peacock Poker Face,altri progetti hanno avuto la priorità per Johnson, lasciando il futuro della trilogia di Star Wars di Johnson ignoto. Gli ultimi aggiornamenti hanno comunque offerto qualche speranza sul coinvolgimento di Johnson nel progetto, in quanto il regista ha rivelato che “farebbe qualsiasi cosa di Star Wars“, scegliendo persino di passare dai film alle serie televisive se una storia fosse più adatta al piccolo schermo. Johnson ha anche confermato che i colloqui per la sua trilogia di Star Wars continuano con la direttrice della Lucasfilm Kathleen Kennedy, dimostrando che il ritardo della trilogia è davvero solo “una questione di calendario“.
Anche se le serie televisive di Disney+ a tema Star Wars continuano a prosperare, ricevendo tutti un feedback complessivamente positivo, il futuro cinematografico del franchise è stato incerto per un po’. Infatti, se Disney+ è riuscita a ritagliarsi uno spazio per le serie tv di Star Wars, al contrario i film di Star Wars non si sono mai ripresi dopo Star Wars: L’ascesa di Skywalker e Solo: A Star Wars Story. I due film non solo sono stati accolti male dalla critica e molto contestati dai fan, ma hanno anche incassato rispettivamente solo 515 milioni di dollari e 319,6 milioni di dollari a livello nazionale, con L’ascesa di Skywalker che ha finito per guadagnare il minimo tra i film della trilogia Disney e Solo che ha addirittura perso circa 76 milioni di dollari nel 2018.
Sono state annunciate molte collaborazioni, tra cui quelle con grandi nomi come Taika Waititi, Kevin Feige, Patty Jenkins e altri, ma non si sa ancora quali film riempiranno gli slot di uscita del 2025 e del 2027. Inoltre, a parte Andor, Star Wars sembra mancare di visione in generale, dato che anche le sue serie televisive di maggior successo e apprezzamento hanno finito per riportare in auge personaggi noti e amati, sfruttando l’effetto nostalgia invece di forgiare un nuovo percorso. Questo rende la trilogia di Star Wars di Rian Johnson ancora il miglior progetto futuro per il franchise, perché in qualsiasi caso la trilogia punterà senza dubbio a un approccio rinnovato.