Monica Bellucci ha provato due volte a entrare nel cast di un film su James Bond e di non aver superato due provini. L’attrice, infine, ha recitato in un film su 007 in Spectre, diretto da Sam Mendes. Ad aver fatto queste rivelazioni è stato Colin Salmon che, durante l’era di Pierce Brosnan nei panni di James Bond, ha interpretato il personaggio di Robinson.
Come riportato da Cinema Blend, l’attore ha raccontato: “Monica Bellucci ha sostenuto i provini per due film. Uno era Il domani non muore mai, l’altro Il mondo non basta. Mi ha legato alla sedia, io ero legato alla sedia, e lei si è messa a cavalcioni su di me e mi ha leccato la faccia. E io ero come… E lei ancora non capiva. Io dovevo dire: ‘Dalle tutto quello che vuole, per favore'”.
A quanto pare, quindi, Monica Bellucci avrebbe potuto vestire i panni di Elektra King, ruolo poi andato a Sophie Marceau nel 19esimo film su James Bond. Sebbene il casting fosse assolutamente perfetto, con la Bond woman di Sophie Marceau alla pari di 007, è difficile non rendersi conto di quanto Monica Bellucci sarebbe stata adatta a questo ruolo. La prospettiva è particolarmente allettante se si pensa che solo un paio di anni dopo, l’attrice avrebbe interpretato la moralmente grigia Persefone nel sequel di Matrix del 2003.
Colin Salmon aveva fatto notare che questa era la seconda volta che aiutava Monica Bellucci a fare un provino per diventare la protagonista femminile nel franchise di James Bond. Questa esperienza ha radicato l’attore nell’ingranaggio del franchise e alla fine ha aiutato Pierce Brosnan a sostenere la sua candidatura come suo successore nei panni di James Bond.
Nel caso di Monica Bellucci, il suo primo provino per un film di James Bond è stato un po’ più complesso di quello descritto sopra. Continuando a raccontare di come lui e l’attrice italiana abbiano legato durante il loro precedente incontro, Colin Salmon ha rivelato questa dolce storia: “In tutta onestà, per Il domani non muore mai sono andato a pranzo con lei, perché avevo notato che era in difficoltà. Il suo inglese non era chiaro, così sono andato e le ho chiesto se voleva provare le battute, e l’abbiamo fatto. Con sincerità, perché la conosco, potevo sentire la tensione. E poi, come ho detto, è tornata per Il mondo non basta, che ha fatto Sophie Marceau. Poi è stata presente in Spectre. Sono stato molto felice di vederla, soprattutto in un ruolo come quello. È stato un ruolo fantastico e Sophie è stata fantastica ne Il mondo non basta”.
Al momento non è ancora chiaro chi possa interpretare il nuovo James Bond post-Daniel Craig. Alcune voci di corridoio sostengono che Aaron Taylor Johnson possa essere il nuovo 007. Non ci resta altro da fare che attendere eventuali conferme.