È ufficiale! Il noto regista e sceneggiatore, Mike Flanagan, che sta lavorando all’adattamento de La Torre Nera di Stephen King per una serie tv, realizzerà con Bloomhouse un nuovo lungometraggio ambientato nell’universo delle storie horror tratte dal romanzo di William Peter Blatty.
Bloomhouse ha confermato l’inizio di una nuova collaborazione con Mike Flanagan, ufficializzando le voci che circolavano da qualche tempo. La notizia è stata data con una nota che contiene i commenti della casa di produzione e di Flanagan che è entusiasta di questa nuova avventura. “L’Esorcista è uno dei motivi per cui sono diventato un regista”, ha detto Flanagan che ha continuato: “È un onore avere la possibilità di provare qualcosa di fresco, audace e terrificante all’interno del suo universo”.
Inoltre ha dichiarato di essere felice di poter realizzare il nuovo progetto con Bloomhouse, casa di produzione per la quale ha scritto e diretto alcuni dei suoi film per il cinema più famosi: Oculus (2013), Il terrore del silenzio (2016) e Ouija: L’origine del male (2016).
Il dirigente di Bloomhouse, Jason Bloom, ha dato il bentornato all’autore sottolineando la sua centralità nel panorama dell’horror contemporaneo. Quanto al nuovo progetto, ha confermato di aver risposto con entusiasmo alle idee dello sceneggiatore e regista che non vede l’ora di proporre al grande pubblico. Bloomhouse ha inoltre aggiunto che questo nuovo capitolo sarà una “rivisitazione radicale” del franchise, ambientata nell’universo de L’Esorcista ma non un sequel de L’esorcista: Il credente del 2023.
Mike Flanagan è uno degli autori horror più interessanti degli ultimi anni, noto per aver diretto Doctor Sleep e Il gioco di Gerald, entrambi adattamenti di opere di Stephen King, e serie tv di successo quali The Haunting of Hill House, Midnight Mass e La caduta della casa degli Usher (di cui puoi leggere la nostra recensione).
La nuova pellicola ambientata nell’universo de L’esorcista, non avrà legami diretti con le vicende narrate nei titoli del franchise iniziato nel 1973 con L’esorcista di William Friedkin, ma c’è da supporre che esorcismi, possessioni e lotta tra bene e male torneranno a terrorizzare il pubblico.
Poche sono le anticipazioni rilasciate da Flanagan sul nuovo progetto. Quel che è certo è che il nuovo film non avrà nulla a che fare con le vicende sviluppate nei capitoli precedenti del franchise che ha avuto dal 1973 due spin-off/prequel e ben quattro sequel. Il lungometraggio in questione non sarà, dunque, neppure un seguito del film di David Gordon Green del 2023, L’esorcista – Il credente (leggi la recensione) che vantava nel cast la presenza di Ellen Burstyn, attrice che ha recitato nel primo film del 1973.