Isabella Rossellini ha raccontato di una lite tra sua madre Ingrid Bergman e il regista Ingmar Bergman avvenuta sul set del film Sinfonia d’autunno. Nel film l’attrice svedese interpretava una pianista di successo che aveva sacrificato il proprio ruolo di madre; una caratterizzazione fortemente voluta dal regista che, tuttavia, la Bergman, madre di quattro figli e attrice di successo, provò a rifuggire con tutta se stessa. Infatti pare che, anche se di fatto il copione rimase lo stesso, l’attrice girò quella scena con uno sguardo cupo e un tono particolarmente grave.
Presente in questi giorni alla Festa del Cinema di Roma, dove le è stato consegnato il premio alla carriera, Isabella Rossellini ci ha raccontato questa storia proprio questa mattina in occasione di una round table in cui abbiamo avuto il piacere di incontrarla. Una storia che, aneddoti a parte, fa molto riflettere su quanto negli ultimi decenni sia cambiato il modo in cui le donne vengono guardate e siano presenti, al cinema e non solo. “Una volta le donne non riuscivano neanche a immaginarsi in certi ruoli, non tanto perché non volessero perché era la società che glielo impediva”, ha dichiarato la Rossellini, riguardo alla scarsità di registe donne nel passato. “Ci sono sempre più storie al femminile”, e ha poi aggiunto “ultimamente guardo solo storie di donne per vedere se la narrativa è diversa e in effetti è così”. Rossellini si dice contenta che questo spostamento di sguardo, grazie alle donne che ricoprono ruoli che in precedenza venivano interpretati solo dagli uomini sta portando a un arricchimento e, a tal proposito, cita La Chimera di Alice Rohrwacher: “A un primo livello sembra una storia poliziesca ma poi c’è un secondo livello più poetico in cui c’è tutta un’attenzione particolare per la storia, le tradizioni e la famiglia: uno sguardo prettamente femminile”, ha concluso Rossellini che nel film ha interpretato il ruolo di Flora.
Quello della centralità delle donne è un tema particolarmente caro alla Rossellini che, dopo essere stata messa da parte come attrice e modella per motivi d’età, si è reinventata a cinquant’anni mettendosi dietro la macchina da presa per i suoi corti ispirati al mondo animale. Fortemente voluti da Robert Redford i corti delle serie Green Porno, Mammas e Seduce Me sono popolarissimi negli USA e dopo diversi anni stanno per essere distribuiti anche in Italia.
Figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, Isabella Rossellini ha una gemella di nome Isotta Ingrid e altri sei tra fratelli e sorelle. Da sempre amante degli animali, quando era piccola ricevette in dono dal padre il libro di Konrad Lorenz L’anello di Re Salomone. Ha realizzato i suoi sogni di bambina laureandosi a 50 anni in Etologia e girando film sugli animali.