Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello è stato interamente girato in Nuova Zelanda. Gli scenari del paese natale del regista Peter Jackson hanno dato vita alla magia della trasposizione cinematografica del libro di J.R.R. Tolkien.
Le riprese del primo capitolo della pluripremiata trilogia, La Compagnia dell’Anello, si sono svolte in numerose location mozzafiato della Nuova Zelanda. Innanzitutto, il Parco Nazionale del Tongariro ha dato una dimensione visiva al Monte Fato, con il suo territorio roccioso e vulcanico. Dalle aride e cupe atmosfere di Mordor catapultiamoci nell’idilliaco paesaggio di Gran Burrone, il cui ambiente è stato reso dalla foresta pluviale e dai fiumi cristallini del Parco regionale del Kaitoke. Tra i magnifici scenari della terra dei maori spiccano anche l’area boschiva di Paradise, usata per ricreare Lothlorien, dimora dell’elfa Galadriel, e il Monte Olimpo, dove la compagnia viene minacciata dai corvi di Saruman.
Il set più particolare del film è senza dubbio il panorama offerto dalla località di Matamata, nell’Isola del Nord, in cui è stata ricreata l’ambientazione di Hobbiville, una delle aree più antiche della Contea. Oggi la cittadina espone al suo ingresso un cartello con su scritto “Benvenuti a Hobbiville”, in modo tale da attirare molteplici visitatori. Impossibile non menzionare poi il fiume Anduin, che si può riconoscere nel fiume Kawarau, in particolare grazie alla scena in cui la Compagnia attraversa gli Argonath. Parlando sempre di corsi d’acqua, la troupe si è trovata lungo il fiume Shotover per girare la scena in cui Arwen evoca l’inondazione che scaccia i Nazgul che perseguitavano gli Hobbit. Il Parco Nazionale dei laghi di Mavora è stato un importante set per le scene finali della pellicola, dove Frodo e Sam si separano dalla Compagnia per continuare il loro viaggio verso Mordor.
Negli anni successivi all’uscita de Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello, così come a quella degli altri due capitoli, la Nuova Zelanda ha maturato un consistente incremento di turisti, i quali riconoscevano nella trilogia di Jackson il principale motivo della loro visita al meraviglioso Paese che ha saputo regalare una fisicità alla Terra di Mezzo. Su Il Signore degli Anelli c’è tanto da dire e in tanti già conoscono molti dettagli, ma non tutti sanno che esiste un film d’animazione sul libro di Tolkien uscito addirittura nel 1978.