Pare che Ridley Scott non abbia perso un colpo, a giudicare dalle prime immagini di Il Gladiatore 2. Il pezzo forte è uno splendido scatto del Lucius di Paul Mescal mentre attacca il generale romano caduto Acacius (Pedro Pascal), un uomo che, secondo Scott, è “profondamente pentito della sua vita e non sa cosa fare di essa“.
Dopo un’immagine dal dietro le quinte, la prima carrellata di foto ufficiali è stata diffusa dalla rivista Vanity Fair, in un servizio esclusivo. Pascal ha parlato di come il sequel sia stato plasmato dall’eredità del Massimo Decimo Meridio di Crowe, morto vent’anni prima. “Questo film ha un’identità modellata sulla sua eredità“, ha dichiarato l’attore. “Non avrebbe senso non farlo“. Nelle foto, vengono mostrati anche Denzel Washington nei panni di Macrinus, un ex schiavo divenuto mercante e trafficante d’armi, Fred Hechinger nel ruolo dell’imperatore Caracalla, Connie Nielsen in quello di Lucilla, la madre di Lucius, che riprende il suo ruolo dall’originale, e Joseph Quinn in quello dell’imperatore Gata, fratello di Caracalla.
First Look: Paul Mescal is Lucius in 'Gladiator II.'
See more images from Ridley Scott's upcoming film: https://t.co/WWYVKnybYX pic.twitter.com/Y1WFNN0rWJ
— VANITY FAIR (@VanityFair) July 1, 2024
Secondo le parole di Pedro Pascal, Acacius “ha imparato dai migliori, quindi, ovviamente, questo codice d’onore è radicato nel suo addestramento“. E, sulla trasformazione di Paul Mescal: “Lo chiamo ‘Brick Wall Paul’. È diventato così forte. Preferirei essere scaraventato giù da un palazzo, piuttosto che doverlo affrontare di nuovo“. Mescal ha incentrato il suo allenamento sulle coreografie di combattimento, piuttosto che diventare un “modello per una linea di intimo“. Ha affermato:
Volevo solo essere grande e forte e sembrare qualcuno che può causare un po’ di danni quando la situazione si fa critica.
Pedro Pascal is Marcus Acacius in ‘Gladiator II,’ a Roman general said to have trained under Russell Crowe’s Maximus.
Acacius “learned from the best,” says Pascal, ”so of course this code of honor is ingrained into his training.”
🔗: https://t.co/gAx21xnsTB pic.twitter.com/qeZXkgukVb
— VANITY FAIR (@VanityFair) July 1, 2024
Pedro Pascal on Paul Mescal’s ‘Gladiator II’ transformation:
“I call him Brick Wall Paul. He got so strong. I would rather be thrown from a building than have to fight him again.”
🔗: https://t.co/3U6TExN35U pic.twitter.com/d5KpkK8mio
— VANITY FAIR (@VanityFair) July 1, 2024
Paul Mescal centered his ‘Gladiator II’ training on his fight choreography, rather than sculpting into an “underwear model”:
“I just wanted to be big and strong and look like somebody who can cause a bit of damage when shit hits the fan.”
🔗: https://t.co/RXD5DOFDRy pic.twitter.com/gXcF1NTqI2
— VANITY FAIR (@VanityFair) July 1, 2024
Il lungometraggio originale, riguardo al quale Russell Crowe ha ammesso di aver quasi rifiutato il ruolo, racconta la storia di Massimo, un rispettato generale romano che viene tradito da Commodo (Joaquin Phoenix, che ha recitato come protagonista per Scott in Napoleon), l’ambizioso figlio dell’imperatore Marco Aurelio. Commodo uccide il padre per salire al trono e anche la famiglia di Massimo viene eliminata. Venduto come schiavo, l’uomo diventa un gladiatore. È qui che usa la sua posizione di favorito della folla per ottenere influenza e prestigio tra la gente di Roma.
Nonostante la sua caduta, alla fine riesce, a ottenere rispetto e punta a vendicare la sua famiglia e l’imperatore sfidando il parricida. La pellicola è stato un grande successo finanziario e di critica, con la vittoria diversi Oscar, tra cui Miglior film, ed è accreditato per aver rivitalizzato l’interesse per il genere epico storico. Le performance di Russell Crowe (che ormai considera Roma “il suo vecchio ufficio”) e Joaquin Phoenix, entrambi candidati all’Oscar, sono state particolarmente acclamate. L’uscita del sequel è prevista per il 22 novembre 2024.