Come sappiamo la Warner Bros. sta lavorando a degli spin-off sulla saga del Signore degli Anelli e tra questi c’è anche Caccia a Gollum. Quest’ultimo sarebbe il primo live-action del franchise anni dopo la trilogia de Lo Hobbit. Inoltre, secondo quanto riportato da ScreenRant, il cast originale dei film de Il Signore degli Anelli sarebbe disposto a tornare per lo spin-off. La condizione è che Peter Jackson, regista della trilogia de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit, sia coinvolto nel progetto.

All’Awesome Con svoltosi ad inizio Aprile 2025, Screen Rant ha tenuto un panel con alcuni membri del cast del Signore degli Anelli come ospiti. Tra questi erano presenti: Liv Tyler (Arwen), Orlando Bloom (Legolas), John Rhys-Davies (Gimli) e Sean Astin (Samwise). Tra le domande poste, Joe Deckelmeier, conduttore del panel, ha anche chiesto se gli attori fossero disposti a tornare nel franchise per progetti futuri. La prima a rispondere è stata Liv Tyler rivelando che farebbe di tutto per tornare ad interpretare Arwen:

Dichiarazione

“Farei qualsiasi cosa. Scrivo sempre a Fran [Walsh] e Philippa [Boyens]. Le chiedo: “Ehi, c’è la possibilità che avremo bisogno di Arwen?”. È stato un dono immenso per le nostre vite. È difficile descriverlo a parole, ma è stato un dono profondo. Farei qualsiasi cosa per poter rivivere quella esperienza, ma ora vive nel cuore e nella mente.” – Liv Tyler

Liv Tyler come Arwen ne Il Signore degli Anelli la Compagnia dell’Anello, Fonte: Medusa Film
Liv Tyler come Arwen ne Il Signore degli Anelli la Compagnia dell’Anello, Fonte: Medusa Film

Anche Orlando Bloom sarebbe più che entusiasta nel riprendere il ruolo di Legolas per la terza volta dopo lo Hobbit. Bloom ha inoltre aggiunto che non esiterebbe a tornare soprattutto se è Peter Jackson ha chiederlo. Nonostante ciò, ha sottolineato quanto sarebbe impossibile ricreare la magia del momento in cui ha interpretato Legolas per la prima volta.

Dichiarazione

“Penso sempre che se Pete mi dicesse “Salta”, io risponderei “Quanto in alto?”. È divertente perché penso che gli elfi attraversino così tante volte questo mondo in quanto immortali. Ero ne Lo Hobbit, ed è stato davvero interessante rivisitare quel mondo. Era un’esperienza così diversa da quella de Il Signore degli Anelli. È stato un periodo bellissimo, ma l’idea di tornare indietro è come…”Assolutamente, chi non vorrebbe tornare in quel posto?”
Ma, naturalmente, la magia di quel momento non è qualcosa che potrebbe ripetersi. Il tempo, l’epoca, il luogo in cui ci trovavamo; il luogo in cui si trovava l’universo, il mondo e il pianeta è impossibile da ricreare. Ma penso che l’idea di interpretare questi personaggi, essere nello stato mentale di Legolas sia fantastica. Il mio disturbo da deficit di attenzione e iperattività è sparito; sono concentrato. Ed è qualcosa che abbraccerei sempre perché è questo stato folle e meditativo nell’ essere onnisciente e onniveggente, che è una sensazione fantastica.” – Orlando Bloom

I più cauti nel rispondere sono stati John Rhys-Davies e Sean Astin. Anche se entrambi non dispiacerebbe ritornare nei loro rispettivi ruoli di Gimli e Sam, hanno espresso delle perplessità. Rhys Davies ha rivelato che non se la sentirebbe di indossare di nuovo delle protesi e possiamo capire il perchè vista l’età avanzata dell’attore.

Dichiarazione

“[Farei] qualsiasi cosa purché non debba mettere di nuovo quella protesi completa.” – John Rhys-Davies

La compagnia dell’anello in una scena de Il Signore degli Anelli la Compagnia dell’Anello, Fonte:Medusa Film
La compagnia dell’anello in una scena de Il Signore degli Anelli la Compagnia dell’Anello, Fonte: Medusa Film

Viceversa, la titubanza di Astin risiede nel non sentirsi in grado di offrire una performance alla pari di quella della trilogia de Il Signore degli Anelli. Di conseguenza teme di non riuscire a rispettare le aspettative che si creerebbero nel suo ritorno nei panni di Sam e tutta la pressione che ne consegue. Sopratutto, Astin non vorrebbe deludere i fan del personaggio.

Dichiarazione

“L’idea di rifare Sam… Quando l’abbiamo fatto la prima volta, non avevo idea di quale fosse il rapporto tra la letteratura e quel personaggio. Per me, si trattava solo di quello che stavamo facendo e di cercare di capirne le idee; semplicemente di entrare in sintonia a livello emotivo.
Ora, dopo 25 anni in cui la gente è venuta a dirmi di quanto ha significato il personaggio di Sam e di come li ha aiutati nella vita, di come hanno superato un momento difficile e di come ha unito la loro famiglia, e di tutti i milioni di cose che vengono dette, mi chiedo come sarebbe provare a fare una performance in cui dovrei essere presente e concentrato su quello che sto facendo, con quel tipo di [pressione]. Non so come sarebbe.” – Sean Astin

Sean Astin come Samwise Gamgee in Il Signore degli Anelli Il Ritorno del Re, Fonte: Medusa Film
Sean Astin come Samwise Gamgee in Il Signore degli Anelli Il Ritorno del Re, Fonte: Medusa Film

Oltre alle perplessità degli attori, c’è da considerare un importante ostacolo al loro ritorno ovvero la differenza di età. Se per esempio per il personaggio di Gimli basterebbe un pò di trucco e pezzo prostetico in più, per Arwen e Legolas sarebbe più difficile camuffare il passare degli anni. Una soluzione possibile potrebbe essere la tecnologia di ringiovanimento digitale, ma è una tecnica ancora poco funzionale e non è un processo del tutto fluido.

Problemi a parte, comunque la volontà del cast originale di ritornare nel franchise c’è e il loro desiderio fondamentale di avere Peter Jackosn coinvolto sarebbe esaudito. In Caccia a Gollum, infatti, Jackson è il produttore esecutivo. Inoltre nel progetto sono partecipi anche Fran Walsh e Philippa Boyens, le sceneggiatrici della trilogia de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit.

Caccia a Gollum, precedentemente previsto per il Dicembre del 2026, uscirà a Dicembre del 2027 ed è attualmente in fase di scrittura. Il film sarà diretto da Andy Serkis, interprete di Gollum sia nella trilogia de Il Signore degli Anelli che nel primo film de Lo Hobbit – Un Viaggio Inaspettato. Nonostante non sia stata rivelata nessuna sinossi ufficiale, sappiamo che la pellicola è ambientata parallelamente agli eventi della Compagnia dell’Anello tra il 111esimo compleanno di Bilbo e la partenza di Frodo per Grand Burrone.

Condividi.

Amo il cinema fin da quando ero piccola, tant’è che è diventato il mio attuale percorso di studio all’università (studio al dams) e il mio sogno nel cassetto è quello di lavorare un giorno nel bellissimo mondo della settima arte come critica e in seguito come regista/montatrice