Harry Potter e il Principe Mezzosangue è il film con più differenze rispetto al libro, quantomeno le più sostanziali. Dall’inizio alla fine e in particolare in riferimento alla vita di Voldemort, che nel romanzo è molto approfondita e nella trasposizione appare a mala pena abbozzata. Ecco, quindi, quelle che sono tutte le differenze tra libro e film.
La casa dei Weasley distrutta
Nel film è stata inserita una sequenza molto spettacolare in cui la tranquillità della casa della famiglia Weasley e della cena di Natale, viene interrotta bruscamente dall’arrivo dei mangiamorte, tra cui Fenrir Grayback e Bellatrix Lestrange. Quest’ultima, avendo ucciso Sirious Black nel precedente capitolo, attira Harry che è assetato di vendetta e inizia uno scontro nei campi circostanti, che porta alla distruzione della casa dei genitori di Ron. Il problema principale risiede nel fatto che questa scena è stata totalmente inventata per la pellicola e non è presente nella storia originale. Se serve per presentarci un nuovo personaggio e far scaturire le ire del ragazzo, toglie sicuramente spazio ad altri dettagli decisamente più importanti e fondamentali per la trama generale.
Amori sbocciati
Sono tante le relazioni d’amore che sono state rimosse o pesantemente modificate nella versione cinematografica. Innanzitutto Bill è totalmente assente nella trasposizione e non possiamo sentire le litigate con la sua famiglia per la decisione di mettersi con Fleur. Di Lupin e Tonks viene dato un leggero accenno, ma nel romanzo sappiamo che lui è timoroso a portare avanti la relazione per paura di passare la licantropia a dei futuri figli. Inoltre il bacio che unisce e spinge Harry e Ginny e mettersi insieme è decisamente diverso. Sebbene nel film sia molto dolce e adolescenziale, con i due che sono soli nella stanza delle necessità e lui che chiude gli occhi e viene baciato da lei che poi scappa via, imbarazzata, il libro rende la scena più spettacolare e romantica. Dopo la vittoria dei Grifondoro a una partita di Quidditch, ecco che il protagonista corre felice dalla ragazza e la bacia, davanti a tutti i presenti. Ultima, ma non ultima, è la relazione che sboccia tra Ron e Lavanda che nel libro avviene perché lui è geloso di Hermione e per ripicca si mette con l’altra ragazza, nel film risulta tutto più naturale.
Lo scontro con i mangiamorte
All’interno del libro, sul finale, i mangiamorte riescono a introdursi a scuola e ne consegue un violento e spettacolare scontro tra i professori e i membri dell’ordine della fenice e i cattivi. Non sarà una battaglia facile e in tanti rischieranno di cadere sul campo, ma tutto si conclude con la dipartita di Silente e con la fuga dei malvagi galoppini di Voldemort. Il film nasconde l’assalto in grande stile dei mangiamorte e ci fa vedere solo la morte del preside.
I Gaunt
Nel romanzo non solo viene spiegata bene tutta la backstory di Voldemort, della sua famiglia, di lui da ragazzo prima di arrivare a scuola e in seguito durante gli anni tra i banchi, ma si fa menzione dell’anello dei Gaunt che indossa Silente e che gli ha annerito la mano. Infatti per poter distruggere il potente horcrux il preside è stato maledetto e ha i giorni contati. Per questo motivo chiede a Piton di ucciderlo, ma tutta questa spiegazione essenziale è totalmente mancante nel film.
Harry Potter e il Principe Mezzosangue è il sesto film della saga del maghetto più famoso che c’è ed è anche quello, insieme al quarto, che viene amato meno dai fan a causa di tutti questi difetti e differenze. In ogni caso per chi fosse curioso, può cliccare di seguito per conoscere le modifiche apportare ai vari capitoli del franchise, a partire dalla Camera dei Segreti, il Prigioniero di Azkaban, il Calice di Fuoco e l’Ordine della Fenice.