Hugh Grant ha recitato in Glass Onion – Knives Out e, nel corso di una recente intervista, ha dichiarato di essere sposato con James Bond nel film in questione. Per chi non lo avesse ancora visto, infatti, l’attore ha preso parte al film in un cameo nei panni del marito di Benoit Blanc, interpretato da Daniel Craig.

Nel corso di un’intervista con Steve Weintraub di Collider, Hugh Grant ha dichiarato: “Sì, è vero, sono sposato con James Bond”. Sulla sua brevissima partecipazione al film, invece, l’attore ha raccontato: “È un momento piccolissimo. Non so davvero perché volessero farlo, ma in ogni caso ho pensato che Cena con delitto fosse geniale, e quindi sì, ho pensato: ‘Perché no?’. Mi sono presentato per qualche ora e ho fatto il mio…”.

Anche la celebre Signora in giallo ha preso parte al nuovo film diretto da Rian Johnson (di cui abbiamo parlato nella nostra recensione di Glass Onion – Knives Out). Angela Lansbury ha interpretato una gamer in Glass Onion e, secondo quanto riferito dal regista del film, è stata anche ben disposta a imparare le regole del gioco, sebbene non lo avesse mai utilizzato prima.

Un dubbio amletico ha colpito i fan che hanno visto il progetto diretto da Johnson. Il personaggio di Edward Norton sfotte Elon Musk oppure no? Ad aver risposto è stato lo stesso filmmaker, che ha dichiarato: “È così strano. È molto strano. Spero che non ci sia un reparto marketing segreto di Netflix che finanzi questa acquisizione di Twitter. Ci sono un sacco di cose generali su quel prototipo di miliardario tecnologico che sono entrate direttamente nel personaggio. Ma ovviamente, ha una strana rilevanza se pensiamo al momento attuale. Un mio amico ha detto: ‘Amico, sembra che sia stato scritto questo pomeriggio’. E questo è solo una specie di orribile, orribile coincidenza”.

Glass Onion – Knives Out è disponibile in streaming su Netflix.

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Nato a Siracusa nel 1993, Matteo Marescalco è redattore di ScreenWorld.it, CinemaSerieTV.it e CultWeb.it. Collabora anche con le riviste online Birdmen Magazine e Point Blank. Tra il 2021 e il 2022, ha lavorato per Sergio Bonelli Editore come story editor e ufficio stampa. Ha scritto il libro Blumhouse Productions - La casa americana degli orrori (edito da Bietti Edizioni), la prima monografia italiana sulla casa di produzione fondata da Jason Blum.