Andrew Garfield e Florence Pugh saranno i probabili protagonisti di We Live In Time, film prodotto da StudioCanal insieme a Sunny March, scritto da Nick Payne e diretto da John Crowley; i due noti attori, secondo fonti riportate da Deadline, sarebbero in trattative avanzate per partecipare a questa pellicola, i cui dettagli di trama sono tutt’ora avvolti nel mistero, ma che viene descritta come “una storia d’amore divertente, immersiva e molto commovente”; nel caso in cui le trattative dovessero andare a buon fine, l’inizio delle riprese è previsto nella seconda parte del 2023.
Pugh e Garfield non hanno mai recitato in uno stesso progetto, ma la curiosità di vederli insieme sullo schermo è esponenzialmente cresciuta tra i fan dopo che i due sono stati chiamati a presentare il premio per la Miglior sceneggiatura durante la cerimonia degli Oscar; l’attore, dopo la ritrovata popolarità mainstream ottenuta grazie all’apparizione in Spider Man – No Way Home, nei panni di un Peter Parker alternativo, è reduce da In nome del cielo, miniserie crime di produzione Disney, in cui interpreta un detective molto devoto costretto a rivedere le sue posizioni dopo l’omicidio di una bambina.
Il progetto sviluppato da StudioCanal si inserirebbe in un’agenda già incredibilmente fitta di impegni per Pugh: l’interprete inglese, infatti, sarà prossimamente impegnata nelle riprese di Thunderbolts, film Marvel in cui tornerà a vestire i panni di Yelena Belova, la nuova Vedova Nera; il pubblico inoltre, potrà presto ammirarla in ruoli altrettanto importanti, come quello della Principessa Irulan in Dune: Part Two, nelle sale a novembre 2023, o nella parte dell’amante comunista di Julius Robert Oppenheimer nell’omonimo biopic di Christopher Nolan, la cui uscita è prevista per l’estate 2023.
Imminente è poi l’uscita, il 24 marzo 2023, nelle sale americane, di A Good Person, film drammatico di cui Pugh sarà protagonista, diretto dall’ex compagno Zack Braff e distribuito in Italia in esclusiva da Sky Cinema. A proposito di quest’opera, la donna ha dichiarato: “Zack mi conosce, sa che mi piace andare a scavare alla ricerca delle brutture degli esseri umani, e sa che io voglio una storia che mi metta alla prova, uno script che mi terrorizzi; ha scritto questo ruolo per me perché sapeva che avrei potuto farlo mio.”