Il trailer ufficiale del Superman di James Gunn è finalmente arrivato. Dopo il teaser di dicembre scorso, questo nuovo sguardo alla pellicola ci offre un panorama più ampio di quelli che saranno gli eventi del film, con sicuramente altre sorprese che ci aspettano direttamente sul grande schermo.

Per celebrare l’occasione, ricapitoliamo un po’ quello che abbiamo visto, magari con qualche chicca che potrebbe esservi sfuggita!

Prima di cominciare, però, ricordiamo che il film è previsto per l’uscita il prossimo 9 luglio, sarà il primo grande progetto del nuovo DCU con a capo James Gunn, già noto al pubblico per il fantastico lavoro svolto con i Guardiani della Galassia in Marvel e The Suicide Squad. Pronti? Look up!

Poster di Superman. Fonte: Warner Bros.

 

Lois & Superman

Il trailer si apre con Lois Lane intenta ad accettare con sorpresa l’invito di Clark Kent a intervistare scherzosamente Superman, pochi secondi dopo la magia avviene; con un cambio di voce e postura il giovane bonaccione e goffo di Smalville si trasforma in Kal-El. Con la colonna sonora ad accompagnare la scena, la mente ci riporta a Christopher Reeves, ancora oggi unanimemente il miglior Superman rappresentato su schermo.

Nel mio caso, alla mente sono riaffiorati anche gli schizzi preparatori di Frank Quitely per All-Star Superman, uno delle storie cardine della nuova pellicola di Gunn. Nel trailer, e sicuramente nel film, sembra indubbiamente centrale il rapporto tra Clark e Lois. Personalmente, David Corenswet e Rachel Brosnahan colpiscono appieno per la loro alchimia e mi fanno sperare di trovarmi davanti ad altri momenti romantici, che sono anch’essi emblema delle storie sull’Azzurrone.

Immagina tratta dai trailer

Mai cancellare il passato

Proseguendo col trailer, è possibile notare una certa connotazione con il Man of Steel di Zack Snyder. Superman e il suo agire per il bene globale messo in discussione dal governo americano. Che nella pellicola completa ci sia anche una trama politica in cui Clark è invischiato? Stavolta, magari, con meno toni di grigio e colori più accesi.

Immagina tratta dai trailer
Lo Sapevi?

Nella stessa sequenza di immagini, in un breve frame con Kal-El accompagnato da Engineer, Ultraman (sarà un clone? Bizarro magari?) è possibile notare un cartello che indica il nome della via in cui stanno avvenendo i fatti: Waid St. Si esatto, la via è intitolata a Mark Waid, tra i più amati e proficui scrittori per DC e Marvel (attualmente al lavoro con l’immenso Dan Mora su Batman/Superman World’s Finest, recuperate assolutamente), grande sostenitore del progetto di James Gunn. Per lui, Superman è veramente l’eroe di cui ha bisogno il mondo oggi.

Direttamente da Creature Commandos

Non avete visto Creature Commandos, ovvero il progetto che ha dato l’avvio al DCU di James Gunn? Beh, è il momento di recuperare. Ancor di più per arrivare preparati all’incontro/scontro tra Superman e Rich Flag Sr. nel nuovo film!

Rick Flag Sr. nel trailer.

Gentilezza in un mondo in cui è mal considerata

Continuando ancora nel trailer, è possibile vedere quanto la visione di Kal-El da parte di James Gunn sia quella di un personaggio che ha effettivamente a cuore ogni cosa succeda sul pianeta che l’ha adottato. Ogni persona sulla Terra è nel cuore di Superman, pronto a cercare di salvarle tutte, andando contro le leggi politiche che muovono le fila, e questo lo si evince dalla frase “Io non stavo rappresentando nessun altro oltre che me. Facevo del bene!”, durante l’intervista di Lois Lane. 

Scena dal trailer.

Un primo sguardo al cattivo creato per il film

Impossibile non notare The Hammer of Boravia, cattivo creato apposta per il film di James Gunn. Mai visto nei fumetti DC, questo villain sembra essere un robot gigantesco con gli stessi poteri di Superman. Dal design sembra ricordare, approssimativamente, anche al Fenomeno della Marvel!

The Hammer of Boravia

Intanto alla fattoria Kent

Nel trailer notiamo anche la prima e commovente apparizione di Pa’ e Ma’ Kent. Amorevoli, pronti ad aiutare il figlio, costantemente presenti nella sua vita e nei suoi ricordi. Lacrime assicurate? A proposito, must-read assoluto per avere le lacrime assicurate e conoscere meglio i Kent è Superman: Stagioni di Jeph Loeb e Tim Sale, anche questa opera fortemente presente nella pellicola di Gunn.

Clark e Pa’ Kent.

Metamorpho in cella con Superman

Proseguendo nel filmato, si passa a Superman imprigionato in una cella da Lex Luthor; il suo curioso compagno di cella non è altri che Metamorpho, eroe DC capace di trasformarsi in ogni elemento presente nel corpo umano o in diverse combinazioni di essi. Ovviamente, quale sarà il suo ruolo nel film è ancora da scoprirsi.

Metamorpho seduto a sinistra.

Lex e Superman

Impossibile non notare già dal trailer l’odio viscerale che Lex Luthor ha nei confronti di Superman, lo si evince ancora di più dalla frase “Non è un uomo… è una cosa!”. Curioso di sapere quali piani escogiterà per cercare di contrastare l’Uomo D’Acciaio.

Lo Sapevi?

se volete leggere un’ottima storia con Lex protagonista e la sua visione di Superman, recuperate Luthor di Brian Azzarello e Lee Bermejo.

Lex Luthor nel trailer.

La Justice League International?

Impossibile non notare il team-up di Guy Gardner (Lanterna Verde), Hawkgirl e Mr. Terrific nel trailer. Che possa essere il primo assaggio di un team di supereroi a presentarsi nel nuovo DCU?

Lanterna Verde, Hawkgirl e Mr. Terrific nel trailer.

Il multiverso anche qui?

DC Comics non è sicuramente nuova alle terre alternative, e il trailer si chiude infatti con Mr. Terrific e Lois Lane in una sorta di portale in una dimensione oscura (?). Che questo possa essere un indizio relativo a nuovi universi e storie che da essi provengono che ci verranno mostrati nel nuovo universo cinematografico DC? Teniamo sicuramente gli occhi aperti!

Mr. Terrific e Lois Lane nel trailer.

Con il cuore sciolto dagli ultimi secondi del trailer che mostrano Krypto e Superman, restiamo in forte attesa per il film, che ricordiamo essere in uscita il prossimo 9 luglio!

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Classe '95, appassionato di videogiochi, fumetti e cultura pop. Ci prova costantemente a scrivere qualcosa, continuando però a non capirci nulla.