Il regista e sceneggiatore Rian Johnson ha lavorato con precisione millimetrica al copione di Cena con delitto – Knives Out, che gli è valso anche una nomination all’Oscar per la sceneggiatura originale. Un lavoro meticoloso anche in vista delle sorti commerciali del film, che lo hanno portato a modificare in modo esilarante una scena divenuta cult.
Inizialmente, infatti, nel copione abbondavano le parolacce, alcune delle quali piuttosto pesanti. In particolare, nella scena in cui Hugh “Ransom” Drysdale (Chris Evans) manda a quel paese tutta la sua famiglia, era previsto che dicesse ripetutamente “Fuck you”. Durante le riprese, però, Johnson ha deciso di edulcorare il turpiloquio, al fine di ottenere un visto PG-13 (sconsigliato ai minori di 13 anni non accompagnati) e un bacino d’utenza più vasto, come quello dei gialli classici – Agatha Christie e compagnia bella – a cui si era ispirato per la trama. E qui si è rivelato prezioso l’aiuto dello stesso Evans, che ha collaborato con il regista per trovare la soluzione migliore, uscendosene con “Eat shit”, talmente epocale che è stato incluso anche in alcuni dei trailer, soprattutto nei mercati internazionali dove un linguaggio più scurrile non è un problema in sede di marketing.
Uscito nel novembre del 2019 (in Italia qualche settimana dopo, complice il suo essere l’evento di chiusura del Torino Film Festival), Cena con delitto – Knives Out è stato un grande successo al box office, incassando nel mondo 311 milioni di dollari, quasi otto volte il suo budget. Sono previsti due sequel, entrambi prodotti e distribuiti da Netflix. Il primo di questi, Glass Onion, è stato presentato ai festival di Toronto e Londra e avrà un’uscita limitata in sala prima di arrivare in streaming il 23 dicembre.