In un piccolo angolo di mondo, racchiuso tra le pareti di una casa, Robert Zemeckis compie un miracolo narrativo: trasforma un concetto apparentemente statico in un’odissea temporale, una riflessione sulla memoria collettiva e sulla natura stessa del cinema. Here è tratto dalla graphic novel di Richard McGuire, ma ora è diventato un esperimento unico che intreccia il tempo, lo spazio e l’umanità in un unico punto. Portare “Here” sul grande schermo era una sfida. La graphic novel di McGuire è un capolavoro minimalista: ogni pagina mostra lo stesso angolo di una stanza, ma in epoche diverse. La narrazione è visiva, frammentata, essenziale.…