Bungie Studios, la casa di sviluppo di titoli come Marathon, Destiny e Halo, ha appena rilasciato un importante aggiornamento sul futuro dello studio. A causa dell’aumento dei costi di sviluppo, di cambiamenti industriali e di condizioni economiche persistenti, Bungie si è ritrovata a licenziare 220 dipendenti, quasi il 20% del suo team, e a spostare oltre 150 persone alla Sony Interactive Entertainment.
Fondata nel 1991 e successivamente acquistata da Microsoft nel 2000, tra i titoli più noti sviluppati dallo studio negli anni troviamo la trilogia action Marathon, quattro capitoli della saga fantascientifica di Halo e i due sparatutto Destiny. Nel gennaio del 2022, la Sony Interactive Entertainment acquista l’azienda con l’obiettivo di espandere PlayStation a centinaia di milioni di giocatori, ma sfortunatamente negli ultimi mesi si inizia a parlare di una forte crisi tra Sony e Bungie (a causa di una grave ondata di licenziamenti successa ad ottobre 2023).
This morning, we shared an important update with the Bungie team on the difficult decision to eliminate 220 roles at Bungie.
You can read the full statement below.https://t.co/FVkWNSWDtZ
— Bungie (@Bungie) July 31, 2024
Come un fulmine a ciel sereno, in questi giorni, Bungie rilascia un comunicato sul suo sito (che potete trovare sopra) dove aggiorna i fan riguardo un ulteriore enorme cambiamento. Infatti, in seguito all’aumento dei costi di sviluppo e a cambiamenti settoriali, nonché alle condizioni economiche persistenti, lo studio si ritrova costretto a licenziare il 17% dei suoi dipendenti, ovvero 220 lavoratori. Pete Parsons, l’amministratore delegato di Bungie, ha dichiarato:
Questi licenziamenti influenzeranno ogni livello dell’azienda, inclusa la maggior parte dei nostri ruoli dirigenziali e di senior leader. Per oltre cinque anni, il nostro obiettivo era quello di rendere tre saghe durature e globali. Per realizzare ciò, abbiamo creato diversi progetti di incubazione, ciascuno con a capo con uno dei nostri dirigenti di sviluppo. Purtroppo, abbiamo capito che questo modo di lavorare ci ha distrutto e anche molto velocemente. Siamo stati costretti a lavorare a progetti troppo grandi e ambiziosi. I nostri margini di sicurezza finanziaria sono stati successivamente superati e siamo rimasti al verde. Per questo motivo, oggi dobbiamo dire addio a dei talenti incredibili, a dei colleghi e a degli amici.
In seguito alla pubblicazione del comunicato, purtroppo, molti dipendenti hanno scoperto in questo modo di essere stati licenziati e hanno affermato di non esser stati contattati in alcun modo da Bungies Studios, come potete vedere nel post sotto, scritto da Tzvi Sherman: “Ho appena scoperto di esser stato licenziato”. Oltre ai 220 dipendenti licenziati, 155 membri dello studio sono stati ricollocati in non ben specificati dipartimenti di Sony Interactive Entertainment (SIE). In ogni caso, aggiungendo i 100 dipendenti licenziati ad ottobre 2023, parliamo di un taglio di 475 posti di lavoro, pari all’incirca al 40% di uno studio inizialmente composto da 1200 persone. In seguito al comunicato, molti persone si sono chieste quale sarà il futuro di Destiny e Marathon.
this is how I’ve found out I’m laid off https://t.co/rhigwjnDY3
— Tzvi Sherman (@TransientGamers) July 31, 2024
Per quanto riguarda Destiny 2, il 4 giugno è uscito La Forma Ultima, l’ottava espansione del gioco e nonostante il buon successo di pubblico e critica, la community ritiene il gioco ed il franchise ormai datato e poco interessante. Sono quindi molto basse le probabilità di un Destiny 3, considerando che una nuova IP fantascientifica è attualmente in sviluppo, presso Sony Interactive Entertainment, sviluppata dagli ex membri di Bungie Studios. In merito a Marathon, al momento non sembra aver subito alcun tipo di ripercussione, anche se non è molto chiaro lo stato in cui esso si trova, in quanto lo scorso marzo il game director Christopher Barrett ha abbandonato il progetto, venendo sostituito dall’autore di Valorant. Purtroppo, siamo di fronte all’ennesimo caso di licenziamento di massa nel mondo videoludico e non solo. Infatti, solo qualche settimana fa, un leaker aveva dichiarato che lo studio di sviluppo 343 Industries (Halo) avrebbe licenziato oltre 200 dipendenti. Inoltre, l’adattamento televisivo di Halo è stato purtroppo recentemente cancellato.