Rambo III è stato girato in diverse zone del Mondo, in particolare in Thailandia, fra Bangkok ed il monastero buddista di Chiang Mai, passando per il Pakistan e Israele. Nonché infine negli Stati Uniti, nello specifico in California e Arizona.
Le riprese del terzo capitolo della saga con protagonista il veterano di guerra interpretato da Sylvester Stallone ha visto la troupe spostarsi in diversi continenti. Infatti, a differenza del primo capitolo, totalmente ambientato negli Stati Uniti rurali, per questo film la produzione ha visitato location esotiche e particolari. L’inizio della pellicola si svolge in Thailandia, fra la capitale Bangkok ed il monastero buddista di Chiang Mai, dove John Rambo, ormai stanco di combattere, si è ritirato e vive in incognito aiutando i monaci del tempio. Il Wat Umong Suan Puthatham è un antichissimo monastero buddista, fondato oltre 700 anni fa, situato a ridosso delle montagne di Doi Suthep.
Il resto della pellicola invece è stato girato in Medio Oriente, tra il Pakistan, in particolare a Peshawar, e Israele, fra Tel Aviv, Eilat e Jaffa. Infatti, una volta scoperto dove si nasconde Rambo, il Colonnello Samuel Trautman cerca di assoldare il veterano per un’operazione segreta in Afganistan contro il commando sovietico, che sta invadendo la regione e commettendo un genocidio contro la popolazione. Le riprese in esterna delle zone sopramenzionate, nelle quali vediamo ad esempio John Rambo spostarsi a cavallo o collaborare con il popolo locale, volevano riprodurre proprio il Registan (traducibile dal persiano come Paese delle sabbie), ossia l’arido altopiano dell’Afghanistan sud-orientale.
La produzione, infine, per completare le riprese si è spostata anche negli Stati Uniti, in California presso l’Imperial County, e in Arizona a Yuma, fra la Fort Yuma Indian Reservation e la Yuma Territorial Prison State Park. Nello specifico quest’ultima, era una famosa prigione del Selvaggio West, oggi trasformata in museo, situata per l’appunto a Yuma, nello stato dell’Arizona. La struttura voleva replicare una base dove i sovietici si erano stanziati dopo aver invaso quella regione afgana. Questa è la location di un’importante sequenza di combattimento del film.
Il terzo film della saga di Rambo, sebbene abbia ottenuto un buon risultato al botteghino, non ha ricevuto un riscontro altrettanto soddisfacente da parte della critica, che in parte lo stroncò, ritenendolo eccessivamente confusionario, specialmente non all’altezza del primo film (ecco il link per ulteriori curiosità su come finisce Rambo). Questo risultato poco soddisfacente interruppe la saga per addirittura 20 anni, quando fu riesumata nel 2008 con il quarto capitolo intitolato John Rambo.