Sopravvissuto – The Martian, film del 2015, finisce con Mark Watney che torna sulla Terra e diventa istruttore di sopravvivenza per i candidati. La sua storia diventa d’esempio per i futuri astronauti.
Il finale del film si concentra proprio sui tentativi della NASA di riportare Mark Watney a casa sulla Terra, dopo essere stato abbandonato su Marte perché creduto morto. Durante la missione di soccorso su Marte che ha portato agli eventi finali del film, Mark Watney (interpretato da Matt Damon) inizia a razionare il cibo per riuscire a sopravvivere. Riesce a raggiungere il cratere Schiaparelli da dove potrà decollare per intercettare i suoi compagni nello spazio. Il salvataggio finale però si prospetta pieno di problemi. Mark e il suo veicolo devono essere abbastanza leggeri così da raggiungere la velocità necessaria per l’incontro con l’Hermes. Il comandante Lewis (Jessica Chastain) usa un esplosivo per rallentare il loro veicolo e raggiungere Mark, ma il tentativo fallisce. Proprio quando ogni speranza sembra perduta, Mark fa l’impensabile: fa un buco nella sua tuta per darsi la spinta verso Lewis. Il piano funziona e tutti possono tornare a casa.
La storia di Mark diventa una storia di sopravvivenza da raccontare alle prossime generazione di astronauti. Si vedono anche gli altri membri dell’equipaggio che sono rimasti coinvolti emotivamente dalla storia di Mark e dal suo salvataggio. Finito su Marte a causa di violenta tempesta di sabbia, l’astronauta è stato creduto morto e ha vissuto sul pianeta mettendo a disposizione il suo ingegno e le sue competenze.
Tratto dal romanzo del 2011 di Andy Weir, Sopravvissuto – The Martian, diretto da Ridley Scott, racconta la storia di sopravvivenza di Mark Watney, e i suoi tentativi di tornare a casa, coinvolgendo lo spettatore anche attraverso un’accuratezza scientifica ricercata.