Odio l’estate finisce con la morte di Aldo a causa della sua malattia non specificata. Di ritorno dal viaggio a Follonica, Aldo ha un malore e rivela che aveva tenuto nascosto alla famiglia e agli amici di avere solo tre mesi di vita. Senza rimpianti, perché ha passato un’estate divertente raggiungendo tutti i suoi sogni, tra cui vincere la paura di mettersi in mostra davanti a un pubblico, Aldo muore. Giovanni e Giacomo, insieme alle loro famiglie e a quella di Aldo, si ritrovano nell’isola in cui stanno passando la vacanza e guardano insieme i fuochi d’artificio che sanciscono la fine dell’estate, mentre la voce fuori campo di Aldo finisce di raccontare la storia.
È una svolta inaspettata che tinge di dramma la commedia di Aldo Giovanni e Giacomo. La storia di tre famiglie, costrette a convivere in un appartamento durante le vacanze estive, regala parecchie risate nel più classico stile del trio, anche se non mancano tensioni e malumori. Col passare del tempo, però, diventeranno amici e cercheranno di risolvere alcuni conflitti familiari. È proprio per questo motivo che Aldo, Giovanni e Giacomo abbandonano temporaneamente l’isola in cui stanno passando le vacanze e si recano a Follonica.
Durante il viaggio di ritorno, Aldo ha l’occasione di assistere a un concerto di Massimo Ranieri, il suo cantante preferito, e cantare con lui sul palco, realizzando un sogno.
Da sempre considerato ipocondriaco ed esagerato nelle sue paure, si scopre che Aldo è davvero malato e gli restavano solo pochi mesi di vita. Nonostante la tragicità della situazione, Aldo muore felice, per aver conosciuto nuovi amici e aver passato un’estate come ha sempre desiderato.
Odio l’estate è raccontato dal punto di vista di Aldo e ha segnato il ritorno alla commedia pura del trio comico. Capace di alternare risate e momenti più commoventi, il film è stato un grande successo di pubblico ed è uno dei titoli più riusciti dei più recenti realizzati da Aldo Giovanni e Giacomo.