I fan di One Piece, riguardo il finale della serie live action Netflix, si stanno già chiedendo chi sia l’uomo di spalle avvolto dal fumo che sta dando fuoco, tramite un sigaro, al manifesto da ricercato di Luffy. Anche se non ci viene svelata apertamente l’identità non ci sono dubbi, si tratta di Smoker, un membro della Marina. Questo potrebbe essere anche un primo indizio sulla seconda stagione i successivi archi narrativi.
Per la precisione quando incontriamo il suddetto personaggio è un Capitano di Vascello della Marina. Uno dei più promettenti e rappresentativi di tutto il corpo militare. Uomo tutto d’un pezzo, che fa della propria integrità un vanto e che odia profondamente i pirati, tanto da non essersene mai fatto sfuggire uno. È d’istanza a Rogue Town, luogo in cui è nato e in cui ha assistito all’esecuzione di Gold Roger quando era bambino.
Porta sempre con sé un Jitte, arma bianca a corto raggio tipica del Giappone dove un tempo era d’uso comune per i funzionari dell’ordine pubblico. La punta rivestita di agalmatolite permette all’arma di inibire i poteri dei possessori di un frutto del diavolo. Lo stesso Smoker ha ingerito un frutto del diavolo – nello specifico il Fum Fum di tipo Rogia – che lo ha reso un uomo in grado di trasformare il suo corpo in fumo e di manipolare l’elemento a suo piacimento.
Come i lettori del manga o gli spettatori dell’anime sanno Rogue Town, proprio in quanto luogo dove è avvenuta l’esecuzione del Re dei Pirati Gold Roger, è l’ultima tappa a cui tutte le ciurme fanno sosta prima di entrare nella Rotta Maggiore. Per questo l’incontro tra i Mugiwara con Luffy al comando e il Capitano Smoker, proprio come le ultime immagini della serie di One Piece dimostrano, è inevitabile.
I fan di One Piece hanno riservato alla serie live action prodotta da Netflix, uscita ad agosto, un’accoglienza superiore ad ogni aspettativa.