J.K. Rowling parla apertamente delle accuse ricevute per transfobia, a causa di alcune sue dichiarazioni controverse in merito, e confessa di aver sempre saputo che molti fan di Harry Potter si sarebbero scagliati contro di lei.
Parlando con l’ospite Megan Phelps-Roper nel podcast The Witch Trials of JK Rowling, l’autrice della famosissima saga fantasy ha parlato apertamente delle sue posizioni sulle persone trans, che le hanno creato non pochi problemi in questi anni. J.K. Rowling ha dichiarato: “Quando mi sono interessata per la prima volta, e poi profondamente turbata, a quello che vedevo come un movimento culturale che era illiberale nei suoi metodi e discutibile nelle sue idee, sapevo assolutamente che se avessi parlato, molti fan dei miei libri sarebbero stati profondamente scontenti di me”
La scrittrice si riferiva al suo tweet pubblicato nel 2019 a sostegno di Maya Forstater, che ha perso il lavoro dopo aver twittato che le donne transgender non potevano cambiare il loro sesso biologico.
Ovviamente, come lei stessa ha affermato, prima di sostenere pubblicamente la Forstater, J.K.Rowling ha confessato di averci pensato a lungo, affermando di essersi convinta dopo aver ascoltato e studiato la situazione che il movimento trans potesse essere pericoloso.
Sapeva, quindi, di poter essere criticata soprattutto per via dei valori che ha diffuso per decenni tramite i romanzi di Harry Potter, ma ha anche detto che molti lettori l’hanno sostenuta: “Un sacco di fan di Potter hanno espresso gratitudine per quello che ho detto”
L’autrice non si è risparmiata, continuando a sostenere le sue idee: “Sto combattendo quello che vedo come un movimento potente, insidioso e misogino, che ha guadagnato un enorme consenso in aree molto influenti della società” Un fan dei libri, durante la puntata del podcast, le ha poi suggerito di cercare di capire perché le persone trans si battono così duramente per la loro causa, sperando che l’autrice possa capire il vero motivo di queste battaglie.