Paul Rudd ha rivelato come è stata girata la scena con le mille varianti di Scott Lang in Ant-Man 3. Ant-Man and The Wasp: Quantumania è uscito al cinema il 15 febbraio e segna l’inizio della Fase 5 del MCU. In gran parte ambientato nel Regno Quantico, l’incredibile protagonista rimpicciolito di Paul Rudd immergersi in una sorta di oggetto volatile chiamato Nucleo di Potere Multiversale, che deve recuperare per il villain Kang (Jonathan Majors). Lì, Scott incontra una variante di se stesso, prima di iniziare a moltiplicarsi rapidamente nello stile del personaggio della Marvel Comics Jamie Madrox, alias l’Uomo Multiplo. Ben presto, Scott è circondato da varianti di Ant-Man: ogni possibile iterazione di se stesso nel multiverso.
Il personaggio di Paul Rudd è dunque sepolto sotto una “massa contorta di Ant-Men alternativi“, ma riesce ad arrampicarsi verso la libertà con un piccolo aiuto. Nonostante la massiccia componente di CGI utilizzata, sembra che Rudd si sia dovuto in un qualche modo “arrampicare” anche sul set. In un’intervista a The Wrap, l’attore ha descritto la sfida di girare la scena della variante degli Ant-Men, dicendo:
“È stata la cosa più complessa che abbia mai dovuto fare in vita mia, in qualsiasi cosa abbia mai girato. Ci sono volute molte settimane per girare quella sequenza. Ed è affascinante, onestamente, parlare con gli addetti agli effetti speciali e le cose che devono tenere in considerazione e le cose che ho imparato“.
Se si guarda attentamente, si può notare che alcuni degli altri Ant-Men sono in realtà una squadra di stuntman truccati in modo tale da assomigliargli. Stando a quanto ha dichiarato l’attore, sul set era stata praticamente ricreata un’attrezzatura da parco giochi:
“Mi stavo arrampicando su questa specie di palestra a tre piani. C’erano persone con tute blu – uno schermo blu intorno a noi e loro con tute blu – e le controfigure mi sollevavano e io dovevo arrampicarmi intorno a loro. Ho lavorato con molte persone e non si può fingere. Hai davvero bisogno di altre persone per farlo. E poi c’era un altro stuntman che aveva una tuta di Ant-Man che, se dovevo afferrare una mano, si vedeva il guanto e quindi sì, c’erano un sacco di parti mobili, letteralmente“.
L’ultimo film di Paul Rudd, di cui vi abbiamo parlato nella nostra recensione di Ant-Man and The Wasp: Quantumania, vede nel cast anche Evangeline Lilly, Jonathan Majors, Kathryn Newton, David Dastmalchian, William Jackson Harper, Katy O’Brian, Bill Murray, Michelle Pfeiffer, Corey Stoll, Michael Douglas.