Durante la terza serata del festival di Sanremo 2023, è stato presentato il teaser di Questo mondo non mi renderà cattivo, la nuova serie Netflix di Michele Rech, in arte Zerocalcare. Dopo lo strabiliante successo di Strappare lungo i bordi, in cui il famoso fumettista romano utilizzava il suo umorismo acuto e pungente per raccontare una storia dai contorni emotivi molto pronunciati, ecco ora questo nuovo prodotto che non è concepito come una seconda stagione, bensì come qualcosa a se stante, pur presentando alcuni dei personaggi della serie precedente; nel trailer ritroviamo infatti l’Armadillo, alter ego e coscienza parlante del protagonista, ancora una volta doppiato da Valerio Mastandrea, l’irriverente Sarah, e naturalmente Secco e il suo “namoapijaungelato”, autentico tormentone.

 

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Il trailer si apre con Zerocalcare spinto a forza su un palco (richiamo a quello sanremese) per un’esibizione canora; l’ansia tuttavia ha la meglio, e il nostro decidem tramite l’uso di un telecomando, di mostrarci alcuni spezzoni della nuova serie, nonostante il disappunto dell’Armadillo; vediamo quindi varie scene di vita quotidiana, al parco, in sala giochi, e sul lettino dello psicologo (ma l’analista è Armadillo!) mentre possiamo ammirare un Secco insolitamente loquace.

La serie, che si articolerà in 6 episodi di mezz’ora circa ciascuno, trae il suo titolo da una sorta di autoincitamento, di mantra che il fumettista è solito rivolgere a se stesso nei momenti di difficoltà, per evitare di cedere alle scorciatoie e proseguire per la propria strada, e stando a quanto trapelato finora, entrerà ancora più a fondo del precedessore riguardo alle tematiche care all’autore, come la paura del fallimento e il bisogno di dare un senso alla propria vita.

Rech aveva presentato la serie già qualche mese fa con una serie di tavole contraddistinte naturalmente dal suo stile autoironico; ciascuna diesse affrontava un aspetto specifico della serie, fornendo quindi col sorriso informazioni precise riguardo al prodotto:

1. La serie non è un sequel diretto di Strappare lungo i bordi

2. I personaggi avranno ancora la voce di Zerocalcare, Armadillo a parte.

3. I primi riscontri sono buoni.

4. Presentazione del titolo.

5. Il progetto porta il nome di Zerocalcare, ma vi partecipano più di 200 persone

6. La data di uscita non è ancora stata ufficializzata; non è riportata nemmeno nel teaser appena pubblicato, che si limita a un generico prossimamente.

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Nato nel 1985 a nord di Milano, in seguito all'ottenimento della maturità classica, consegue nel 2008 una prima Laurea Triennale in Storia e critica del cinema, presso la facoltà di Lettere Moderne dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi sul cinema civile italiano; nel 2010 ottiene invece la laurea magistrale in Linguistica Generale, presso lo stesso ateneo, con una tesi sulle presupposizioni linguistiche. Da dicembre 2022 collabora con Screenworld.it in qualità di newser.