Durante l’anteprima mondiale di Ant-Man and The Wasp: Quantumania svoltasi lunedì a Los Angeles, tutti gli occhi erano puntati su Kang il Conquistatore, che ricompare qui dopo il cameo nella serie tv Loki. E come dimostrano le prime reazioni di stampa e pubblico, l’attesa non è stata vana: le dichiarazioni rese ai microfoni di Hollywood Reporter, dai membri del cast (artistico e tecnico) seguono la stessa falsariga, sottolineando l’impatto del personaggio all’interno del film, e lodando l’interpretazione di Jonathan Majors. Al riguardo, Peyton Reed, regista del film, ha dichiarato: “Adoro l’idea di poter mettere a confronto gli Avengers più piccoli, o comunque quelli che secondo i fan sono gli Avengers meno potenti, con il più grande cattivo del multiverso, Kang.”
Reed continua l’analisi: “Sapevamo dall’inizio che nel film ci sarebbe stato un villain importante; ho sempre adorato Kang, sin da quando leggevo i fumetti da ragazzino; ho cercato molto per trovare il Kang migliore, ma poi ho scelto Jonathan Majors perché ha tutto: è fisicamente imponente, uno degli attori più esaltanti con cui abbia mai lavorato, una forza della natura“. Anche il produttore Stephen Broussard sottolinea l’importanza della scelta: “Se conosci i fumetti, sai che Kang è un personaggio molto importante; per noi è una sorta di gioiello della corona da sfoggiare al momento giusto, e che sapevamo di avere a disposizione.”
Paul Rudd, che nel film interpreta proprio l’eroe Antman, al secolo Scott Lang, conferma la pericolosità del personaggio e rivela un interessante aspetto delle riprese del film: “Kang è davvero un nemico formidabile, e la sua minaccia si sennte per tutto il film; Jonathan Majors è un grande attore, e i pugni che ci davamo erano veri… lui poi sarebbe andato a girare Creed III, quindi tutte le coreografie di combattimento che abbiamo fatto sono autentiche. Mi sono divertito un mondo.”
Anche Jeff Loveness, sceneggiatore del film, che si occuperà inoltre di Avengers: Kang Dynasty, il prossimo film corale dedicato al supergruppo, ha espresso il proprio apprezzamento per Majors:”Lo adoro, è un attore versatile; che fortuna, eh? Il miglior attore del mondo a interpretare un villain di cui la gente si ricorderà, da cui sarà terrorizzata, e per cui forse tiferà anche. Con Kang Dynasty io voglio fare il mio film Marvel migliore; sarà una bella sfida, ma voglio provare a superare i miei predecessori, e fare il botto.”
La trama di Ant-Man and The Wasp: Quantumania vede Scott Lang, Hope Van Dyne (Wasp) e i suoi genitori Hank Pym e Janet Van Dyne, catapultati d’improvviso all’interno del Regno Quantico, dove scopriranno la grave minaccia posta ai multiversi da Kang, viaggiatore galattico in grado di alterare le linee temporali. Con loro, Cassie, la figlia adolescente di Scott. In riferimento al film, Reed ha dichiarato: “Questo film è il più ambizioso dei tre che ho fatto su Ant-Man; avevamo già deciso che se, ci avessero dato un altro giro di giostra, ci saremmo scatenati; abbiamo voluto aumentare un po’ la posta in gioco, e fare sentire un po’ di dolore a Scott. Si tratta comunque di un film leggero, che però ha i suoi momenti seriosi.”
Ant-Man and The Wasp: Quantumania è in uscita nelle sale italiane il 15 febbraio, due giorni prima dell’uscita statunitense, fissata per il 17 febbraio.