Questo pomeriggio, James Gunn ha svelato i primi progetti ufficiale del rinnovato DCU. Tra gli aspetti che ha reso chiari nella presentazione del franchise, il co-CEO dei DC Studios ha esplicitato le differenze che lo contraddistingueranno dal MCU. Prendendo spunto dalla formula del Marvel Cinematic Universe, che ha raggruppato le sue prime tre fasi per formare la Saga dell’Infinito, Gunn e Safran hanno annunciato che il primo capitolo del DCU si chiamerà “Dei e Mostri”.

Safran ha però assicurato che ci sarà un certo margine di flessibilità, dicendo: “Molti dei seguenti progetti sono già in fase di lavorazione, ma rimarremo flessibili e ci adatteremo perché non metteremo mai in produzione un progetto prima che la sceneggiatura sia giusta“.

Sottolineando una svolta rispetto alla classica narrazione dei buoni contro cattivi, Gunn ha riferito che, anche se l’universo è pieno di “persone quasi sante” come Superman e cattivi terribili come Gorilla Grodd o Joker, ci sono personaggi che stanno in mezzo a questo spettro. “Ci sono tutte queste sfumature di grigio di questi diversi tipi di personaggi, che ci permettono di raccontare storie più complesse“, ha detto Gunn. Con una pletora di personaggi tra cui scegliere, oltre alla propensione di Gunn a prendere personaggi più oscuri nel canone dei fumetti, è probabile che questi diversi tipi di personaggi provengano da tutti gli angoli dell’universo DC.

Gunn ha aggiunto che, pur seguendo alcuni aspetti del format Marvel, il DCU non sarà una copia carbone. Avendo esperienza sia nella Marvel che nella DC, ha sottolineato le differenze chiave tra i due franchise. Ha detto: “Uno dei motivi per cui amo la DC è che è davvero un altro universo. È un mondo alternativo. Nella Marvel, in genere, ci sono New York, Chicago, San Francisco e ogni altro posto nel mondo è un universo fittizio per qualche motivo. Nel DCU abbiamo Metropolis, Gotham, Themyscira e Atlantide, e tutto questo è un altro universo fittizio. E questo è il mondo che stiamo creando, stiamo entrando in un mondo in cui i supereroi esistono ed esistono da tempo, in una forma o nell’altra“.

A differenza del MCU, che è stato lanciato con Iron Man come primo supereroe ufficiale, il DCU ha meno lavoro da fare in questo campo. Inoltre, il DCU ha il vantaggio di aver imparato dai suoi predecessori. Gunn cita non solo la Marvel, ma anche Star Wars e Game of Thrones come fonte di ispirazione per la progettazione del prossimo capitolo del DCU. “Siamo molto più strutturati della Marvel fin dall’inizio, perché abbiamo messo insieme un gruppo di sceneggiatori per elaborare completamente la storia“, ha detto Gunn. C’è una storia centrale enorme, ma le trame si svolgeranno anche in luoghi e tempi diversi con personaggi “un po’ più complessi dal punto di vista morale“.

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Nata nel 1999, Agnese Albertini è redattrice e critica cinematografica per i siti CinemaSerieTv.it, ScreenWorld.it e Cinefilos.it. Nel 2022 ha conseguito la laurea triennale in Lingue e Letterature straniere presso l'Università di Bologna e, parallelamente, ha iniziato il suo percorso nell'ambito del giornalismo web, dedicandosi sia alla stesura di articoli di vario tipo e news che alla creazione di contenuti per i social e ad interviste in lingua inglese. Collaboratrice del canale youtube Antonio Cianci Il RaccattaFilm, con cui conduce varie rubriche e live streaming, è ospite ricorrente della rubrica Settima Arte di RTL 102.5 News.