Psyonix, lo sviluppatore di Rocket League, ha rivelato in un recente post su Reddit di aver preso provvedimenti avviando un’ondata di ban contro una serie di account che hanno utilizzato dei bot nelle partite online fino alla fine del 2022. Lo studio afferma che continuerà a monitorare le partite online per sanzionare altri giocatori, se lo riterrà necessario. Ad ogni modo il sistema di segnalazione del gioco è stato aggiornato con l’opzione cheater, che consente ai giocatori di segnalare gli account scorretti che utilizzano bot.

Psyonix ha anche annunciato che lo studio sta lavorando con il team di ingegneri per sviluppare una nuova funzionalità anti-cheat per fermare definitivamente i bot. “Stiamo prendendo provvedimenti per introdurre ulteriori funzionalità anti-cheat in Rocket League“, si legge nella dichiarazione di Psyonix. “Questo è in corso con i team di ingegneri, e condivideremo ulteriori informazioni su questo quando saremo più vicini all’implementazione“.

All’inizio del mese, Psyonix ha confermato che molti bot sono stati avvistati nelle partite classificate online. All’epoca, lo studio aveva dichiarato di essere attivamente alla ricerca di soluzioni e aveva impiegato meno di due settimane per fornire un aggiornamento sullo stato del problema.

I bot sono stati inizialmente introdotti in Rocket League dalla comunità nel tentativo di valutare alcuni algoritmi dell’intelligenza artificiale e di organizzare gare tra bot nelle partite locali e in altre modalità offline del gioco. Ma la tecnologia è caduta in qualche modo nelle mani di giocatori altamente scorretti che hanno iniziato a usare bot nelle partite classificate, segnando gol con manovre strane che nemmeno un giocatore professionista sarebbe in grado di fare. Psyonix ha deciso pertanto di intervenire con forza e decisione.

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Nato ad Alessandria nel 1991, Andrea Venuti è un critico e saggista cinematografico nonché professore di Storia dell'arte. Attualmente collabora, in qualità di redattore, con tutte le realtà editoriali legate a Digital Dreams S.r.l (da ScreenWorld a CinemaSerieTv). Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Cinema e Media (110 e Lode) ed attualmente sta per ultimare un master di I livello in Discipline Artistiche. Dal 2014 ha iniziato a scrivere di cinema (specializzandosi in cinema asiatico) per diverse testate web e cartacee (FilmTv.it, Hong Kong Express, Movieplayer, Everyeye, Cina in Italia). Nel 2021 ha poi pubblicato per Profondo Rosso il saggio: John Woo e il crime movie di Hong Kong. Sempre nel 2021 è stato invitato, in qualità di ospite, al prestigioso Far East Film Festival di Udine (il festival cinematografico asiatico più importante d'Europa).