Antonino Cannavacciuolo è pronto per un 2023 che possa regalargli altre soddisfazioni professionali dopo il raggiungimento della terza stella Michelin per Villa Crespi. In un’intervista al Corriere della Sera il giudice di Masterchef Italia 2022 racconta tutte le sue aspettative per l’anno appena iniziato.
Lo chef specifica: “Tante cose bollono in pentola ora. Cinzia, mia moglie, sta programmando una serie di nuove aperture per i bistrò Antonino, il Banco di Cannavacciuolo. Ovviamente le starò al fianco. Siamo una grande coppia, nella vita ma soprattutto a lavoro. Cinzia è la mia valvola di sfogo e devo a lei tante cose, come quella di avermi regalato la tranquillità di potermi dedicare al mio lavoro. È una grandissima mamma, in senso allargato perché fa da “mamma” anche al gruppo di lavoro. Poi è bravissima con i nostri due ragazzi e non è una cosa così scontata”.
Sarà un 2023 in cui però Antonino Cannavacciuolo cerca anche un po’ di serenità: “Spero anche di riuscire a prendermi un anno per poter studiare. Vorrei prendermi del tempo per me, cosa che non faccio quasi mai. Vorrei un 2023 di riflessione e approfondimento perché vengo da un periodo veramente intenso. Dico solo che abbiamo fatto quattro nuove aperture in una fase di chiusura completa e non è stato facile. Certo, ora è ancora più difficile basti vedere come sono saliti i tassi dei mutui bancari”.
Non fa giri di parole lo chef che ha sicuramente voglia di andare avanti per raggiungere nuovi obiettivi: “Nasco cuoco e morirò cuoco. Non vedo nulla se non il mio lavoro. Tanto che a volte mi dicono che sono fissato che vivo tutto questo quasi come una malattia. Non conosco distrazioni davvero”.