Checco Zalone è in giro per l’Italia con lo spettacolo Amore+Iva, in questi giorni il comico ha fatto tappa a Milano dove, approfittando della presenza di Jovanotti in sala, ha ironizzato sul Jova Beach Party e le polemiche ambientalistiche che hanno accompagnato l’evento. Zalone ha usato la musica della canzone per bambini A Natale puoi, adattandoci un testo dedicato al suo amico Jovanotti.
“Voglio andare su una spiaggia fantastica
e riempirla di bottiglie di plastica
e incendiarla, fare un falò cantando Battisti,
sai la faccia degli ambientalisti.
Poi gettare cicche di sigaretta dove nidifica il Fratino di Barletta.
Capirei fosse un’aquila, un falco una patula, ma sto fratino
dai, ma chi se lo incula”
Nel testo, Checco Zalone ha inserito sia le polemiche degli ambientalisti, che quelle degli animalisti. I primi, si sono lamentati delle condizioni in cui versavano le spiagge all’indomani del Jova Beach Party. Gli animalisti, hanno contestato agli organizzatori il concerto di Barlettta, nella città pugliese il Fratino si ferma in quel periodo per nidificare e depositare le uova nella sabbia, proprio dove le ruspe sono intervenute per spianare la location scelta da Jovanotti.
Tra il pubblico teatro degli Arcimboldi c’era anche Jovanotti, il cantante è salito sul palco e, insieme a Checco Zalone, si è esibito sulle note de La prima Repubblica, il brano principale della colonna sonora del film Quo vado?. Alcune settimane fa, durante uno spettacolo, Checco Zalone ha imitato Riccardo Muti, ma il maestro era tra il pubblico. Anche in quel caso l’attore ha inscenato una simpatica gag, chiedendo perdono in ginocchio al direttore d’orchestra.