One Piece 1044: l’anime tratto dall’omonimo manga di iichirō Oda continua ad emozionare e a stupire la community con trame stupefacenti e scontri adrenalinici. Ad ogni modo, questa volta il protagonista assoluto della puntata non è Rufy bensì Nico Robin che tra aneddoti passati e azioni presenti invade letteralmente lo schermo per quasi tutto l’episodio, confermandosi personaggio di punta dell’equipaggio.
L’episodio in esame è caratterizzato da tanti flashback dedicati a Nico Robin. Flashback realizzati ad arte e distinti da una regia cinematografica di livello; flashback atti a rimarcare avvenimenti già noti del personaggio. Pertanto verrà rievocata nuovamente la morte della madre di Robin, oppure Saul che le insegna a ridere fino alle persone che in passato la perseguitavano.
L’unica vera nuova informazione che otteniamo è quella relativa al periodo trascorso da Robin nell’esercito rivoluzionario durante il salto temporale. Non sappiamo ancora quasi nulla di ciò che è accaduto in quei due anni e questo flashback getta una leggerissima luce su questo strano periodo. Sapevamo che aveva trascorso del tempo con Koala e Sabo, ma ora abbiamo maggiori dettagli sul fatto che Koala le ha insegnato alcune tecniche di Karate tipiche degli Uomini Pesce.
Si tratta effettivamente di una quantità minima di nuove informazioni, ma tutto – dai loro piccoli litigi su chi deve lavorare con Robin al suo viaggio emotivo alla ricerca di una nuova autostima – è incredibilmente coinvolgente e meritevole d’attenzione. Robin ha fatto parte dell’esercito rivoluzionario per due anni, e scoprire un singolo momento di quel periodo è sufficiente per conferire all’episodio un certo livello di profondità e introspezione.
Infine non dimentichiamoci del combattimento principale, un assoluto tour de force. Il combattimento tra Black Maria e Nico Robin è una via di mezzo tra una battaglia kaiju e un combattimento di Devilman, ed è ricco di immagini splendide e movimenti fluidi. Grande combattimento per un grande episodio