L’esperienza in VR di Stranger Things porterà gli utenti a indossare i panni di Vecna. Netflix e Tender Claws hanno annunciato Stranger Things VR, un nuovo gioco in uscita sulle principali piattaforme VR nell’inverno del 2023 che permetterà agli utenti di “vendicarsi di Eleven e Hawkins”.

La rivelazione è stata fatta durante le celebrazioni dello Stranger Things Day 2022 con un breve teaser che mostra il ticchettio dell’orologio a pendolo, i demogorgoni e persino un’apparizione di Eleven. Come riportato da IGN, la descrizione ufficiale del videogame recita: “Gioca nei panni di Vecna in questa nuova avventura di Stranger Things in VR. Trasforma te stesso in un esploratore di realtà sconosciute mentre modelli la tua mente e impari a dominare il vuoto. Invadi le menti ed evoca incubi nel tuo tentativo di vendicarti di Eleven e Hawkins. Stranger Things VR è un gioco d’azione e horror psicologico sviluppato da Tender Claws e in arrivo sulle principali piattaforme VR nell’inverno del 2023”.

Proprio questa mattina, i fratelli Duffer hanno svelato il titolo del primo episodio di Stranger Things 5. La quinta e ultima stagione di Stranger Things è in fase di scrittura dalla scorsa estate. Il magazine Collider ha chiesto ai Duffer Brothers cosa possiamo aspettarci da Stranger Things 5 e loro hanno spiegato che se l’ultima stagione ha portato il pubblico in location in tutto il mondo, come la California e la Russia, la quinta stagione sarà ambientata prevalentemente tra Hawkins e il Sottosopra. In modo particolare, il finale di Stranger Things 5 dovrebbe spiegare cosa è esattamente il Sottosopra.

Ieri, invece, ovvero il 6 novembre 2022, si è festeggiato lo Stranger Things Day, in onore del giorno in cui Will Byers si è smarrito nel Sottosopra. Per l’occorrenza, Netflix ha svelato foto inedite dal backstage di Stranger Things 4, che hanno consentito agli utenti di smarrirsi nei meandri della nostalgia.

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Nato a Siracusa nel 1993, Matteo Marescalco è redattore di ScreenWorld.it, CinemaSerieTV.it e CultWeb.it. Collabora anche con le riviste online Birdmen Magazine e Point Blank. Tra il 2021 e il 2022, ha lavorato per Sergio Bonelli Editore come story editor e ufficio stampa. Ha scritto il libro Blumhouse Productions - La casa americana degli orrori (edito da Bietti Edizioni), la prima monografia italiana sulla casa di produzione fondata da Jason Blum.