La notizia che Joker 2, il sequel di Joker di Todd Phillips del 2019 intitolato Joker: Folie à Deux, sarebbe stato un musical, è arrivata qualche settimana fa, ma ora abbiamo qualche anticipazione in più sulle sequenze musicali del film che, a quanto pare, riprenderanno lo stile del film A Star is Born. Il film ha già una data di uscita fissata e la star Joaquin Phoenix e il regista Todd Phillips sono pronti a tornare, con la partecipazione esclusiva di Lady Gaga. Un nuovo rapporto di Variety fa un po’ di luce sull’aspetto musicale del film, rivelando che il film avrà “complesse sequenze musicali” ispirate al film A Star is Born e che faranno lievitare il budget del film a circa 150 milioni di dollari.
Secondo quanto rivelato da Variety sì, Joker 2 sarà un musical, ma assumerà la forma di film musicale più simile a A Star is Born (che si dà il caso contenga alcune performance musicali e che, ironia della sorte, è interpretato anche da Lady Gaga) che a un film come In the Heights (un tradizionale musical di Broadway). Variety fa notare che Joaquin Phoenix, che ha vinto l’Oscar per il primo film nel 2019, riceverà 20 milioni di dollari per la sua partecipazione al film, mentre Phillips riceverà un compenso simile. Secondo quanto riferito, Gaga guadagnerà invece 10 milioni di dollari per la sua parte nel film.
Non è stato confermato ufficialmente che la parte di Gaga nel film sarà quella della favorita della DC Comics, Harley Quinn, ma è stato riferito che il film sarà in gran parte ambientato all’interno dell’Arkham Asylum di Gotham City. Questo, insieme al sottotitolo del film, Folie à deux, che si riferisce alla condizione medica in cui due o più persone iniziano a condividere le proprie allucinazioni, ha portato molti a credere che il personaggio di Harley Quinn sarebbe stata finalmente coinvolta nel sequel.
In totale, il primo film di Joker ha ottenuto ben undici candidature all’Oscar, tra cui quella per il miglior film e la miglior sceneggiatura non originale. Oltre alla vittoria di Phoenix come Miglior attore protagonista, il film è stato premiato anche per l’entusiasmante colonna sonora a cura di Hildur Guðnadóttir.