Matthew Modine, l’attore che in Stranger Things 4 ha vestito i panni del misterioso Dottor Brenner, ha rivelato di non credere che il suo personaggio sia morto alla fine della quarta stagione dello show Netflix. Lo ha affermato in occasione di un’intervista a The Vulture, sperando quindi per il suo alter ego all’interno della serie un ritorno ed un arco narrativo, finalmente, di redenzione.
Alla fine della quarta stagione di Stranger Things, abbiamo visto il Dottor Brenner/Papà venire colpito da diversi proiettili mentre cercava di fuggire con Undici tra le sue braccia, nell’arsura del deserto. Prima di liberare una volta per tutte il personaggio di Millie Bobby Brown, il Dottor Brenner pare sanguinare abbondantemente, senza però nessuno che si avvicini a salvarlo o faccia qualcosa: che sia veramente questa la fine del personaggio che Matthew Modine ha interpretato per quattro stagioni?
A Vulture l’attore ha però dichiarato che non crede che il suo ambiguo personaggio sia definitivamente deceduto, sperando addirittura in un ritorno ed un arco narrativo di redenzione per lui: “No, non credo che sia morto, semplicemente perché non vorrei che lo fosse. Tre cose sono curiose per me: come è sopravvissuto al Demogorgone? Come è sopravvissuto a Uno? E quando Undici cerca di usare il suo potere contro il Dottor Brenner dopo aver fatto saltare in aria tre guardie, lui la ostacola senza batter ciglio e dice: “Non pensavi che sarebbe stato così facile, vero?” C’è qualcosa di più in Brenner di quanto sembri?”
Non solo Modine crede che non sia deceduto definitivamente, ma auspica ai Duffer Brothers un ritorno del personaggio e un arco di redenzione finale: “Amo il potere della redenzione. Amo ciò che rappresenta. Ovviamente, gli unici bambini che ha torturato che sono vivi, di cui siamo a conoscenza, sono Undici e Kali. Immagino anche Vecna, se c’è qualcuno che salverà Uno. Sarebbe quello il momento in cui perdoneranno Brenner e gli danno la loro grazia.”
La quinta ed ultima stagione di Stranger Things debutterà nel 2024 in una data ancora non precisata; la durata degli episodi sarà minore rispetto a quella che ha caratterizzato la quarta stagione, mentre la stesura della sceneggiatura inizierà per i Duffer già a partire da agosto.