Dal 3 novembre arriverà per la prima volta sul grande schermo in Italia la nuova versione restaurata in 4K de IL PIANETA SELVAGGIO, il capolavoro del cinema di animazione e di fantascienza diretto da René Laloux e disegnato da Roland Topor, distribuito in sala da CG Entertainment in collaborazione con Cat People.

Le proiezioni (con la lista delle sale presto disponibile) saranno precedute dal corto LES ESCARGOTS, firmato sempre da Laloux e Topor.

IL FILM

Premiato a Cannes e a Trieste nel 1973, Il pianeta selvaggio incanta ancora oggi con il suo messaggio attuale sulla deumanizzazione e l’oppressione. Nato dall’incontro tra il regista René Laloux (“Les Temps Morts”, “Les Escargots”, “I maestri del tempo”), e Roland Topor – disegnatore, scrittore, autore, attore e fondatore del movimento surrealista Panique con Arrabal e Jodorowsky – il film è tratto dal romanzo di fantascienza “Homo Domesticus” di Stefan Wul. Le musiche ipnotiche di Alain Goraguer, tra psichedelia e suggestioni anni ’70, hanno reso la colonna sonora un vero oggetto di culto. Di seguito la sinossi del film:

Nel pianeta Ygam vivono giganteschi androidi di nome Draag che praticano la meditazione. I loro figli passano la gran parte del tempo in compagnia degli Oms, uomini minuscoli che provengono da un pianeta oramai distrutto e utilizzati dai Draag come animali domestici. Terr, cresciuto e custodito da Tiwa fin dalla sua nascita, intuisce che la saggezza dei giganti viene trasmessa tra di loro attraverso messaggi captati da una specie di cuffia elettronica. Quando Tiwa viene iniziato alla meditazione, Terr fugge impadronendosi di una di queste cuffie…

IL RESTAURO

Restaurato in 4K da ARGOS FILM nel 2025, Il pianeta selvaggio è stato digitalizzato e restaurato da ECLAIR CLASSICS utilizzando gli elementi fotochimici originali: il negativo in acetato da 35 mm, l’interpositivo da 35 mm per alcune sequenze e il negativo ottico da 35 mm per il sonoro. Questo restauro ha ricevuto il supporto del CNC (Centre National du Cinéma et de l’image animée) in Francia.

Si tratta di un film completamente disegnato a mano, che combina ritagli di carta e dissolvenze in macchina da presa: è stato il primo film d’animazione a essere premiato al Festival di Cannes. Il restauro è stato effettuato con il massimo rispetto dell’originale, dell’animazione manuale ed eterogenea e dell’energia dinamica dello stile di disegno a tratteggio incrociato caratteristico di Topor.

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Classe '94. Critico e copywriter di professione, creator per passione. Ha scritto e collaborato per diverse realtà di settore (FilmPost.it, Everyeye) con la speranza di raccontare il Cinema e la cultura pop per il resto della sua vita.