Come già accaduto con Eternals e West Side Story, anche Doctor Strange nel Multiverso della Follia è stato sottoposto a un divieto totale di uscita in Arabia Saudita. In tutti e tre i casi, come spiegato dall’Hollywood Reporter, si tratta di film contenenti personaggi LGBTQ, la cui presenza sullo schermo è tabù in quell’area. Per quanto riguarda il sequel delle avventure di Stephen Strange, il motivo del divieto è l’inclusione di America Chavez, che nei fumetti è apertamente lesbica e presumibilmente lo è anche nella trasposizione cinematografica.
Questo è solo l’esempio più recente di censura nei confronti di film con tematiche e/o personaggi omosessuali, argomento delicato in molti mercati internazionali, soprattutto quelli arabi dove l’omosessualità in alcuni casi è punibile con il carcere o la morte. Per questo motivo i film hollywoodiani tendono a ridurre al minimo elementi simili, spesso nel contesto di scene facilmente eliminabili o ridoppiabili. È accaduto di recente anche con Animali Fantastici – I segreti di Silente, che in alcuni paesi è uscito senza le due battute con cui Albus Silente dichiara esplicitamente di essere stato innamorato di Gellert Grindelwald.
È la seconda volta che questo accade con un film del Marvel Cinematic Universe: lo scorso autunno, Eternals è stato vietato nelle sale in alcuni paesi arabi a causa del personaggio di Phastos, che nel lungometraggio è gay e mostrato in compagnia del marito e del figlio. In alcuni territori la sottotrama stessa è rimasta intatta, ma è stato rimosso il bacio tra i due coniugi insieme alla scena di sesso tra Ikkaris e Sersi, dato che la censura locale non ammette momenti di intimità, a prescindere dall’orientamento sessuale dei personaggi.
Doctor Strange nel Multiverso della Follia uscirà nelle sale di (quasi) tutto il mondo la prima settimana di maggio, come quinto lungometraggio della Fase Quattro del Marvel Cinematic Universe. Alla regia c’è Sam Raimi, che torna a occuparsi di un supereroe della Casa delle Idee a quindici anni dall’uscita di Spider-Man 3.
A proposito di Doctor Strange, non perdetevi il video in cui Ciro dei The Jackal fa il verso allo Stregone Supremo per un rituale molto complicato.