Negli ultimi tempi il web si è infuocato per l’introduzione all’interno del roaster del videogioco Marvel Rivals di un personaggio che non nutre della stessa notorietà dei nostri beniamini preferiti. Vuoi per la sua tenerezza del suo sorriso sornione, vuoi per il divertimento che fornisce all’interno del gioco, Jeff lo Squalo di Terra sta conquistando i cuori dei giocatori.
Ma chi è davvero Jeff lo Squalo? Vero è che non compare in nessun film dell’MCU (non ancora) e probabilmente per questo è passato un po’ di più in sordina, ma questo tenero personaggio ha una storia editoriale di tutto rispetto. Infatti nel 2022 il volume It’s Jeff (inedito in Italia) ha vinto agli Eisner Award (la più importante cerimonia a premi del mondo del fumetto) nella categoria Miglior fumetto digitale/webcomic. Per conoscere meglio Jeff ci avventureremo nelle sue origini fumettistiche e vedremo che ruolo ha all’interno dell’universo di Marvel Rivals.
La storia editoriale
Jeff, lo Squalo di Terra, è un personaggio nato dalla mente di Kelly Thompson e dall’artista nostrano Daniele Di Nicuolo e fa la sua prima apparizione sul terzo volume dei Vendicatori della Costa Ovest dell’ottobre 2018. Lo stile del personaggio è merito di Kelly Thompson che, impressionata da alcuni disegni rappresentanti degli squali dell’artista Stefano Caselli, ha unito il design del suo collega all’ispirazione datale dai suoi gatti domestici. Ed ecco spiegata la magia.
Nel 2021 la stessa Thompson cambia compagno d’avventure e di lavoro, sciogliendo la coppia formatasi con Di Nicuolo e creando un tridente insieme a Gurihiru, un duo di artisti giapponesi che hanno fondato la loro carriera sui comics americani. I tre scrivono la storia digitale intitolata It’s Jeff, un’opera senza dialoghi disponibile unicamente su Marvel Unlimited, una piattaforma online a pagamento. La serie è un successo, tanto da vincere nel 2022 agli Eisner Awards per poi tornare nel settembre dello stesso anno con una seconda stagione e nel novembre del 2023 con una terza. Un successo senza precedenti che ha portato in breve tempo il piccolo Jeff a diventare un personaggio di interesse e ora, con l’arrivo del videogioco, a essere una vera e propria icona.
Marvel Rivals e il successo
Abbiamo parlato delle sue origini, ma in cosa consiste il suo ruolo nel videogioco del momento? Va detto che non c’è una vera e propria trama nell’universo di Marvel Rivals, considerando che si tratta di un hero shooter multiplayer in cui due squadre di 4 giocatori l’una si scontrano tra loro, svolgendo obiettivi diversi ogni volta, per assicurarsi la vittoria. Nel roaster si mettono in mostra i componenti classici degli Avengers, così come anche gli X-Men più iconici come Wolverine, Tempesta e Magneto, ma ci sono dei personaggi meno noti. Si passa da Cloak & Dagger fino a Luna Snow, arrivando dritti dritti al simpaticissimo Jeff.
Apparendo come una palla grassoccia che scorrazza sullo schermo, il suo stile di gioco è più tecnico di quello che si può pensare, ma anche incredibilmente accessibile per i giocatori più casual, rendendolo di fatto perfetto per qualsiasi palato. Il suo attacco di base è un proiettile di acqua, sparato con un rateo piuttosto ridotto ma che è in grado di scatenare una buona quantità di danni.
Tra le sue abilità speciali vanno menzionate un getto continuo d’acqua piuttosto divertente da giocare così come da vedere ed è anche in grado di nascondersi sottoterra, sfuggendo agli attacchi nemici e strappando un sorriso al giocatore mentre canticchia una cantilena con la sua vocetta buffa. Con una codata sferra l’attacco corpo a corpo ed è in grado di nutrirsi di un pesciolino per curarsi e lanciare una bolla curativa ai suoi compagni. Infine con la sua ultimate può scatenare un vortice grazie al quale inghiotte tutti i nemici nelle vicinanze per risputarli fuori dopo averli masticati.
Dopo questo excursus, cosa rende Jeff così accattivante? Sicuramente la popolarità è dovuta non solo all’utilizzo che ne stanno facendo i giocatori, ma anche all’esposizione mediatica dalle trasmissioni su Twitch ai video che scorrazzano sui social, ma c’è molto altro. C’è un personaggio che ha saputo farsi largo in mezzo a dei giganti del fumetto e diventare un caso mediatico con pochi precedenti. C’è un’idea vincente rappresentata ancora meglio ingame di quanto ci si sarebbe aspettati. E c’è un batuffolo di ciccia e simpatia che non può non strappare un sorriso a chiunque, lettori o giocatori.
