In India quattro writer italiani sono stati arrestati per aver scritto sui vagoni della metro di Ahmedabad la scritta TAS, acronimo di tagliatelle alla salsa. I ragazzi sono accusati, tra l’altro, di aver danneggiato una pubblica proprietà. Gli italiani si difendono parlando di uno scherzo, ma le autorità indiane gli imputano anche di essere entrati in una zona preclusa al pubblico.

Secondo le notizie riportate dalla stampa indiana, i quattro writers arrestati sono Gianluca Cudini, 24 anni di Teramo, Sacha Baldo, 29 anni di Monte San Vito, Daniele Stranieri, 21 anni di Spoltore e Paolo Capecci, 27 anni di Grottammare. L’episodio si è verificato nella città di Ahmedabad, a circa 950 chilometri da Nuova Dehli. I disegni sarebbero stati fatti poche ore prima dell’inaugurazione di un nuovo tratto della metro. In città era atteso anche il primo ministro indiano Narendra Modi.

La polizia, nel corso di una nota rilasciata alla stampa locale, ha affermato che nell’appartamento degli italiani sono state trovate varie bombolette spray di colori diversi. La scritta sui vagoni, secondo i ragazzi, era una semplice goliardata. Gli italiani rischiano fino ad un anno di reclusione o il pagamento di una multa di poco più di 50 mila rupie, equivalenti a poco più di 600 euro.

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.