Nella giornata di ieri, un ragazzo di 18 anni, Salvador Ramos, ha sparato in una scuola elementare della città di Uvalde, in Texas, uccidendo 19 bambini e 2 adulti. L’autore della sparatoria, che è stato ucciso dalla polizia, frequentava il liceo nello stesso complesso in cui si trova la scuola nella quale ha compiuto la strage. Ramos, dopo aver parcheggiato l’auto, è entrato nell’istituto armato con due fucili, acquistati pochi giorni dopo il suo compleanno. Le reazioni social alla strage non sono tardate ad arrivare, e tra tutte spiccano quelle di numerosi personaggi celebri, da Matthew McConaughey a Stephen King e Chris Evans, contrari alla liberalizzazione delle armi.

 

Tra i primi ad esporsi, Matthew McConaughey, originario della piccola cittadina del Texas. Il premio Oscar ha scritto, “Come tutti sapete, oggi c’è stata un’altra sparatoria di massa, questa volta nella mia città natale di Uvalde, in Texas“. McConaughey ha puntato il dito contro ogni cittadino americano, a prescindere dal partito di appartenenza:

Questa è un’epidemia che possiamo controllare, e comunque la pensiamo, sappiamo tutti che possiamo fare di meglio. Dobbiamo fare di meglio. Bisogna agire in modo che nessun genitore debba sperimentare ciò che i genitori di Uvalde e gli altri prima di loro hanno subito.

Per Matthew McConaughey è arrivato il momento che ogni americano si guardi allo specchio e si chieda “Che cosa apprezziamo veramente? “Quali piccoli sacrifici possiamo fare individualmente oggi, per preservare una nazione, uno stato e un quartiere affinché siano più sani e sicuri domani?“.

Taylor Swift ha condiviso il video di Steve Kerr, allenatore dei Golden State Warriors, scrivendo, tra l’altro, “Sono piena di rabbia e rancore, distrutta dagli omicidi di Uvalde. Da Buffalo, a Laguna Woods e tanti altri

 

Susan Kelechi Watson ha twittato “Nel mio cuore c’è spazio per tutti coloro che soffrono l’inimmaginabile

 

Chris Evans ha scritto “F—ing enough!!!!

 

https://twitter.com/ChrisEvans/status/1529214836021903360

Lo scrittore Stephen King ha chiesto una legge a favore del controllo delle armi “Controllo delle armi ora! Basta con le stragi degli innocenti!

 

https://twitter.com/StephenKing/status/1529209105533091840

https://twitter.com/StephenKing/status/1529212944306798592

 

Selena Gomez, cantante e attrice, originaria del Texas, ha twittato “Oggi nel mio stato natale del Texas 18 studenti innocenti sono stati uccisi mentre cercavano semplicemente un’istruzione” e ancora “Un’insegnante uccisa mentre faceva il suo lavoro; un lavoro inestimabile ma purtroppo poco apprezzato. Se i bambini non sono al sicuro a scuola, dove sono al sicuro?“.

 

La star dell’NBA LeBron James rivolge i suoi pensieri e le sue preghiere alle famiglie che hanno perso i propri cari martedì.

 

Mindy Kaling di The Office ha scritto su Twitter: “Succede, e poi la vita va avanti. Poi succede di nuovo. E l’unica cosa che cambia – letteralmente l’unica cosa – è che succede di nuovo, subito dopo“.

 

https://twitter.com/mindykaling/status/1529264183614709760

Sono tantissime le star che hanno commentato l’accaduto, ecco altri post:

 

 

 

 

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.