Tom Cruise negli ultimi tempi fa parlare di sé anche per una serie di video curiosi apparsi su TikTok, ultimo dei quali lo vede in accappatoio realizzare il balletto virale di Mercoledì Addams. In realtà però si tratta di un deepfake che ha spiazzato il web, anche perché a guardarlo senza saperlo sembra davvero di essere di fronte al protagonista di Top Gun: Maverick.

@deeptomcruise When I dance, I dance with my hands 🙌 #wednesday #DeepTomCruise #wednesdayadams ♬ original sound – heyy

Molto rapidamente il profilo ha raggiunto 12 milioni di visualizzazioni con tantissimi post che hanno esaltato un Tom Cruise diverso dal solito. Nonostante il profilo si chiami deeptomcruise sono tantissimi quelli che ci sono cascati condividendo il video e pensando di trovarsi di fronte a un artista cambiato e pronto a raccontarsi in una maniera diversa dal solito.

L’autore di questo “miracolo” della tecnologia è un certo Christopher Ume, artista digitale, che ha spiegato in un lungo video come di fatto non sia proprio un procedimento così facile da realizzare. Di sicuro però il risultato è quantomeno equivoco, ci fa capire come con la tecnologia presto saremo in grado tutti di mostrarci fare cose anche illegali col volto di un altro sovrapposto al nostro.

Ume ha però specificato: “È una fantasia che le persone possano farlo dal proprio computer perché non puoi creare arte utilizzando una bicicletta“. Al momento dunque possiamo stare tranquilli per la nostra privacy, perché per realizzare un procedimento del genere non solo servono mesi di preparazione, ma anche e soprattutto qualità da videomaker ben al di sopra della normalità.

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Nato a Roma nel 1986, Matteo Fantozzi è direttore editoriale di alcune testate giornalistiche che si occupano di sport, spettacolo e cinema tra cui JuveLive.it e CheMusica.it. Per anni redattore de IlSussidiario.net è autore di decine di saggi cinematografici come "Gabriele Muccino, il poeta dell'incomunicabilità" e "La bibbia di Scream". Autore di numerosi cortometraggi, tra cui "Perverso Stato Mentale", sta lavorando anche a diversi documentari. In passato ha collaborato come responsabile del backstage di corsi cinematografici tenuti da Sergio Rubini e Michele Placido.