Tatuaggi a colori vietati a partire dal 4 gennaio 2022. Ma davvero la UE consentirà solo tatuaggi in bianco e nero? Si tratta ovviamente di una fake news che è stata smentita dalla Confederazione Nazionale Tatuatori e Piercer, che con un comunicato ufficiale ha fatto chiarezza sulle nuove regolamentazioni, in merito ai colori che dovranno essere utilizzati dai tatuatori.
“Apprendiamo con un certo disappunto l’erronea e discriminatoria comunicazione mediatica da parte delle maggiori testate giornalistiche nazionali in merito ai nuovi divieti e limitazioni europei sull’utilizzo dei colori per tatuaggio” – si legge nel comunicato rilasciato oggi.
“Dal 4 gennaio 2022 entreranno in vigore le nuove limitazioni emanate dal regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorization and Restriction of Chemicals) che di fatto vietano l’utilizzo di alcune sostanze, tra cui conservanti come l’alcool isopropilico per la formulazione dei colori.”
“Alcune aziende produttrici sono pronte per inserire sul mercato già dal 4 gennaio 2022 i nuovi colori conformi al REACH, che stanno ultimando la formulazione delle nuove gamme cromatiche, nonostante alcune difficoltà dovute alle numerose discrepanze nella legge stessa ed al problema pandemia Covid-19, che non ha dato il tempo necessario ai produttori di adeguarsi in tal senso, non potendo fare tutti i tst necessari nelle tempistiche richieste”
Il comunicato prosegue spiegando che “il regolamento europeo si basa su un principio di precauzione e non su solide basi scientifiche (in particolar modo per i pigmenti Blue 15 e Green 7, che saranno vietati dall’anno 2023 e non dal 2022)”
“Riteniamo quindi assolutamente nociva e discriminatoria la campagna mediatica in atto nei confronti di tematiche prettamente tecniche, che richiederebbero maggior attenzione e competenza prima di essere comunicate con toni terroristici e lesivi per un settore già duramente colpito in questo momento storico”.