Il regista Roman Polanski potrebbe dover affrontare un altro processo per violenza sessuale nel 2025: l’avvocato Gloria Allred ha annunciato che dal 4 agosto 2025 si andrà in un tribunale losangelino per il caso legato alla denuncia di una donna che, quando si sarebbero svolti gli eventi, nel 1973, era minorenne. Il regista avrebbe ricevuto la notifica nella sua casa a Parigi e la corte di Los Angeles ha fissato una data per l’inizio del dibattimento nella giornata dell’8 Ottobre.
Polanski, che è latitante dagli Stati Uniti dal 1978, non dovrebbe partecipare di persona al processo civile, ma potrebbe apparire in diretta video se necessario per testimoniare. L’avvocato Gloria Allred non esclude che avvenga un accordo tra le due parti in causa prima dell’inizio del processo.
Nella denuncia presentata nel mese di Maggio, una donna la cui identità non è stata svelata, ha sostenuto di essere stata violentata da Polanski nella casa del regista a Benedict Canyon nel 1973 e la donna ha dichiarato inoltre di aver detto al regista di avere solo 16 anni, ma nonostante ciò Polanski ha ignorato le sue suppliche e ha proceduto ugualmente.
Alexander Rufus-Isaacs, avvocato di Polanski, a Novembre aveva cercato di far archiviare il caso e ha ribadito che il suo cliente: “Il signor Polanski nega strenuamente le accuse mosse contro di lui nella causa legale e crede che il posto giusto per giudicare questo caso sia nei tribunali“.
Ricordiamo che Polanski è fuggito dagli Stati Uniti alla vigilia della condanna per lo stupro di una ragazza di 13 anni, e da allora non è stato in grado di tornare nel paese senza timore di essere arrestato. Nei decenni successivi, numerosi tentativi di risolvere il caso penale non sono andati da nessuna parte e anche gli sforzi per estradarlo non hanno avuto successo.