La famosa attrazione dei Pirati dei Caraibi a Disneyland è stata ufficialmente riaperta dopo alcuni mesi di chiusura, e con essa è tornata anche la sua attrattiva principale, la statua animatronic a dimensioni naturali di Capitan Jack Sparrow. La giostra, tra le più celebri e storiche del parco a tema Disney (pensate che è stata aperta al pubblico nel lontano 1967), è stata chiusa per manutenzione, ristrutturazione e migliorie dal mese di marzo 2022 ad oggi.
Ovviamente l’attesa è stata pienamente ripagata, visto che il parco a tema ha registrato il tutto esaurito e code di clienti lunghissime che hanno generato attese fino a 45 minuti per vivere in prima persona l’attrazione dei Pirati dei Caraibi rinnovata. Inoltre, a tornare in auge all’intero della corsa “piratesca”, c’è di nuovo la figura intonsa di Capitan Jack Sparrow, pupazzo a dimensioni naturali animatronic che per un certo periodo era stato allontanato dall’attrazione stessa; questo perché la Disney aveva tagliato i ponti con Johnny Depp nel 2018 dopo le accuse di Amber Heard nei confronti dell’attore.
Ora che il processo è terminato a favore di Johnny Depp, Capitan Jack Sparrow è tornato ad essere l’attrazione principale della giostra storica di Disneyland, generando grandissima affluenza e molto entusiasmo tra gli appassionati, i visitatori giornalieri e le innumerevoli famiglie con bambini che ogni anno si accalcano davanti ai cancelli del parco a tema più famoso al mondo.
La saga cinematografica di Pirati dei Caraibi, ispirata all’attrazione omonima di Disneyland, ha generato cinque lungometraggi, il primo, La maledizione della prima luna, ha debuttato nel 2003 e ha regalato la prima nomination all’Oscar per Johnny Depp, l’ultimo, Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar, è uscito nelle sale di tutto il mondo nel 2017. Il futuro della saga è incerto, anche se si vocifera che sarà Margot Robbie a vestire i panni della protagonista nel reboot della serie, senza la presenza di Depp.