Matthew Fox, uno degli attori più popolari della serie televisiva Lost, ha rivelato finalmente perché ha deciso di ritirarsi dalle scene per tutti questi anni. Dopo il successo strepitoso della serie di ABC che ha segnato una generazione, Matthew Fox sembra non aver voluto cogliere l’occasione della celebrità coltivando le sue doti recitative in altri progetti televisivi e cinematografici. Nel corso di più di un decennio dalla fine di Lost, Fox è apparso in ruoli decisamente minori e non memorabili in film come ad esempio World War Z, Bone Tomahawke e Extinction, dopodiché è apparentemente scomparso dai riflettori di Hollywood.
In una lunga intervista a Variety, l’attore che ha vestito i panni del dottor Jack Shepard ha spiegato finalmente il perché della sua decisione, rivelando quanto abbia scelto di dare priorità assoluta alla sua famiglia (è sposato con Margherita Ronchialso dalla quale ha avuto due figli) e che, dopo aver recitato in un western, abbia finalmente segnato l’ultimo dei suoi desideri nella lista delle cose da fare prima di morire: “Dopo aver girato [il film] ‘Bone Tomahawk’ nel 2014, ho completato la mia lista dei desideri. Proprio in quel periodo, i nostri figli avevano un’età in cui sentivo di aver bisogno di dedicargli tempo come padre. Da tempo ero troppo concentrato sul lavoro e mia moglie stava gestendo la famiglia in modo così perfetto, ma sentivo che era ora di tornare a casa, mi sentivo davvero come se fosse giunto il momento per me di andare in pensione.”
Dopo un lungo decennio di inattività, Matthew Fox tornerà presto a recitare nella serie televisiva di Peacock “Last Light”, tratta dal romanzo omonimo di Alex Scarrow e che racconta di un mondo contemporaneo al nostro gettato improvvisamente nel caos quando le forniture globali di petrolio vengono bruscamente interrotte.