Capita spesso che sugli aerei vadano perduti i bagagli, ma lo scorso 30 dicembre è stato un gatto a smarrirsi a bordo del volo di linea della Unites Airlines. I passeggeri, che stavano viaggiando da Dallas a San Francisco, hanno visto l’assistente di volo girare tra i sedili con il soriano in braccio chiedendo se qualcuno avesse perso un gatto. Un passeggero ha ripreso la scena, il video, pubblicato sui social, è diventato subito virale.

Secondo le regole della compagnia aerea statunitense “Viaggiare con gli animali domestici in cabina è consentito solo a cani e gatti quando c’è spazio disponibile. Sebbene non ci siano limiti di peso o razza per gli animali domestici, devono viaggiare in un trasportino rigido o morbido che si adatti sotto il sedile di fronte“. Il soriano della storia diventata virale, approfittando della distrazione del suo compagno di viaggio, ha abbandonato il trasportino ed ha iniziato a girare per la fusoliera.

Nel video pubblicato sui social, si vede l’hostess rincorrere il gatto, poi prenderlo in braccio e chiedere “Chi lo ha perso?“. L’assistente di volo, non avendo ricevuto nessuna risposta, ha preferito mettere a terra il gatto che stava iniziando ad inquietarsi. Solo dopo qualche secondo, quando il felino era scappato di nuovo verso la testa dell’aereo, il proprietario si è accorto che il soriano smarrito era il suo. Nella clip si nota un uomo che si alza per andare a recuperare il gatto.

Il video, ripreso da un passeggero di nome David Hislop ha raggiunto su TikTok quasi tre milioni di visualizzazioni ed è stato commentato migliaia di volte.

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.