Circolano da giorni sui social dei video “disgustosi” di Ferrero Rocher tagliati a metà e pieni di acari e vermi. Come da tradizione per queste fake news che si diffondono rapidamente, si è scatenato il panico tra gli utenti social e abituali consumatori dei cioccolatini, finchè non è intervenuto il microbiologo Alessandro Mustazzolu su Instagram per fare chiarezza con un video, in cui li ha analizzati al microscopio.
@ismaelthenest Ferrero Rocher care to explain… #disgusting #bugs #becareful #ferrerorocher ♬ Oh No – Kreepa
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“Non vi fate prendere in giro da chi diffonde stupidaggini“, ha scritto il microbiologo, mostrandosi alle prese con l’analisi dell’incriminato Ferrero Rocher al microscopio. Ebbene, nessun acaro o antropode in generale è stato trovato. Non sappiamo dunque perchè, da tempo, i social cerchino di demolire i famosissimi cioccolatini, accusandoli di contenere sostanze nocive per la salute dei consumatori.
Una delle prime “accuse” del genere, risale addirittura al novembre 2015, quando l‘utente Yeesum pubblicò un video su Facebook che mostrava un cioccolatino Ferrero Rocher pieno di vermi. Qualche anno dopo, Rachel Vile da Bourbonnais, Illinois, ha pubblicato un video simile che mostrava una scatola di cioccolatini apparentemente infestata da vermi.
Il primo video è diventato rapidamente virale, accumulando più di 4 milioni di visualizzazioni nelle prime due settimane dalla sua pubblicazione. Il pubblico dei social si è rifiutato fin da subito di credere alla spiegazione fornitagli da un “rappresentante dell’assistenza clienti” di Ferrero Rocher, che avrebbe affermato che si trattava di un “problema comune” con i cioccolatini.
Sembra che uno scandalo simile si stia ripetendo sui social e che gli imputati continuino ad essere i Ferrero Rocher ma, come funziona sempre con queste cose, siamo certi che l’attenzione dello “scrupoloso” pubblico social non tarderà a spostarsi su qualche altro cibo in men che non si dica.