Lars Bloch, 83 anni, è morto domenica 27 marzo 2022. L’attore, nato in Danimarca ma naturalizzato italiano, era noto al pubblico per aver interpretato il Mega Presidente Arcangelo nei film di Fantozzi. L’Adnkronos, che per prima ha appreso la notizia, non ha specificato la causa del decesso, precisando che la camera ardente sarà allestita domani, dalle ore 11.30 alle 12.30 al Tempietto Egizio al cimitero romano del Verano.
La carriera di attore di Lars Bloch si è svolta principalmente del nostro paese, dove ha debuttato nel 1960 con il film Il gobbo di Carlo Lizzani. L’artista, apprezzato compositore In Danimarca, ha dato il suo volto a molti personaggi delle pellicole del filone spaghetti western, tra le quali ricordiamo Un dollaro tra i denti, Trinità e Sartana figli di…. Nel 1977 è stato trai protagonisti di Emanuelle in America di Joe D’Amato, regista con cui ha lavorato in altre due pellicole.
Nel 1980 è il Mega Presidente Arcangelo in Fantozzi contro tutti diretto da Neri Parenti. Sua la scena cult in cui costringe il ragioniere Ugo che, realizzando il suo sogno, aveva scritto in cielo la frase “Il Mega Presidente è uno stronzo!”. Quando Fantozzi protesta “Io non l’ho scritto, io l’ho solo pensato!”, Lars gli risponde “Lei non deve pensare, Fantozzi, questo è il suo errore. Venga con me, avanti, su, cancelli”.
La collaborazione di Lars Bloch con Neri Parenti e Paolo Villaggio si ripete nel 1985, nella pellicola Fracchia contro Dracula. L’ultima apparizione sul grande schermo di Lars Bloch risale al 1998 con il film Un bugiardo in paradiso, di Enrico Oldoini. L’attore ha lavorato poco in televisione e solo negli anni settanta: nella miniserie Una città in fondo alla strada e nel film per la televisione Il conte di Montecristo, diretto da David Greene.